Germana Baldo e Ilenia Tretter per anni punti di forza del Sabbionara e della nazionale italiana
Un campionato nato fra mille difficoltà. Così si potrebbe definire il massimo campionato open femminile 2012. A metà dicembre le squadre iscritte nella massima serie erano solo quattro: Sabbionara, San Paolo D’ Argon, Piea e Monale, poi si sono aggiunte Settime, che dopo qualche perplessità ha deciso di giocare nella massima serie e la formazione del Ferramenta Matta Piea che nello scorso campionato era fra i cadetti. La squadra piemontese ha ottenuto la promozione nella massima serie con delle atlete molto giovani di età compresa fra i 14 e i 16 anni. Un campionato a maggioranza piemontese, visto che su sei formazioni partecipanti, ben quattro sono di Asti (Monale, Settime, Piea, Ferramenta Matta Piea). Si dimezza il numero delle trentine che con la rinuncia del Besenello che giocherà in B, passano da due a una. Resta il Sabbionara Trentino Team, quintetto autentico rullo compressore della scorsa stagione, capace di fare quello che in gergo sportivo viene definito “il grande slam”. A rappresentare la Lombardia, anche in questa stagione una sola formazione, la bergamasca San Paolo D’ Argon, team che negli ultimi due anni ha conquistato il titolo di campione d’ Europa. Un campionato tutto da seguire, dove parte con i favori del pronostico il Sabbionara, squadra campione d’ Italia in carica, che non perde al livello open in gare ufficiali dalla Coppa Italia 2010, quando a Ceresara fu sconfitto in semifinale dal Settime. Germana Baldo e compagne in campionato negli ultimi due anni hanno chiuso sempre in vetta la regular season. Non è certo da sottovalutare il Piea squadra, vice campione d’ Italia che nello scorso campionato era partita senza grandi pretese, arrivando poi, con pieno merito in fondo a tutte le competizioni, dove ha dovuto arrendersi solo al più quotato Sabbionara. Certo non c’è più un’ atleta del calibro di Nathalie Ilesca andata in B al Palazzolo, ma con l’ arrivo dal Settime di Sally Valle ed Eleonora Pastrone le astigiane forti della crescita di giocatrici valide come Silvia Gozzelino e Federica Mossino sapranno ben figurare e ripetere quanto di buono hanno fatto nella scorsa stagione. Altra giocatrice di grande esperienza in casa Piea Jessica Gozzelino, una vera leader per grinta e carisma. Da non sottovalutare il San Paolo D’ Argon, campione d' Europa open e il Monale (terzo campionato consecutivo nella massima serie per Cecilia Dellavalle e compagne). Le atlete di Giancarlo Scaiola ormai sono una splendida realtà del tamburello femminile italiano e l’ obiettivo play off è alla loro portata. Campionato di riscatto per il Settime, che dodici mesi fa è incappato in un annata completamente da dimenticare non riuscendo a centrare l’ obiettivo play off – Coppa Italia e venendo eliminato al primo turno in Coppa Europa. Certo l’ assenza di una giocatrice come Stefania Mogliotti, in assoluto la numero uno, ha pesato e non poco sul rendimento della società astigiana del presidente Alessandro Grassi. Da scoprire la matricola Ferramenta Matta Piea, team composto da giocatrici che si affacciano quest' anno per la prima volta nella massima serie. Il campionato per il secondo anno consecutivo non prevede retrocessioni. Le prime 4 vanno ai play off e alla Coppa Italia, le ultime due classificate chiudono la stagione restando nella massima serie. Analizziamo adesso le sei squadre che si daranno battaglia fino alla fine della stagione agonistica. I fattori presi in considerazione sono i seguenti:
- piazzamento dello scorso campionato,
- mercato (arrivi e partenze),
- punti di forza
- punti di debolezza
- obiettivo finale
Partiamo con le campionesse d’ Italia.
SABBIONARA.
COSI L’ ANNO SCORSO: Un’ annata devastante. Parte lasciando due punti in trasferta al Piea e al Monale (saranno gli unici persi in tutta la stagione), dalla terza di andata (13-8 al Settime), fino alla fine della regular season, solo vittorie. A differenza dell’ anno precedente la squadra continua a vincere anche ai play off e in Coppa Italia. Arrivano così nel ordine scudetto a Capriano del Colle (Brescia), Coppa Italia a Goito (Mantova) e Super Coppa a Dossena (Bergamo). Vittima del team di Gigi Beltrami in tutte e tre le finali la Pieese, che lotta fino alla fine nella finale scudetto, ma viene nettamente umiliata nella finale di Coppa Italia, persa per 13-1. L’ etichetta di squadra che si abbatte nei momenti decisivi della stagione è solo un lontano ricordo. Dopo tanti complimenti, arrivano i successi tanto attesi. Protagonista della stagione Chiara Arcozzi, splendida la sua stagione per continuità di rendimento. Per chiudere un 2011 da ricordare a lungo a Rovereto vince per il secondo anno consecutivo la Coppa Italia indoor, bissando il titolo ottenuto a Ciserano nel 2010, il tutto dopo una finale al cardiopalma contro il San Paolo D’ Argon. Inizia il 2012 conquistando la Coppa Europa e lo scudetto nella specialità indoor a Rovereto .
ARRIVI E PARTENZE: Non ci sono grandi mutamenti. Della serie squadra che vince non si cambia”. Il mercato vede alla voce uscite Giulia Rossi andare al San Paolo D’ Argon e Laura Lorenzoni in B al Palazzolo. In arrivo Fatou Diop giocatrice giovane e di prospettiva dalla serie B femminile, nella scorsa stagione al Callianetto e Michela Arcozzi, sorella di Chiara, giocatrice di carisma.
PUNTI DI FORZA: Grande convinzione nei propri mezzi. Dopo un campionato di vertice e di successi le atlete di Gigi Beltrami non devono temere nessuno. Il gruppo è unito e tenterà di bissare i successi ottenuti nel 2011. E' in assoluto la grande favorita per il tricolore.
PUNTI DEBOLI: Dopo il campionato scorso sembra davvero difficile o meglio impossibile trovarne. Eccessiva convinzione dei propri mezzi o voglia di appagamento sulla carta, potrebbero essere i veri punti deboli del team trentino che ha tutte le possibilità per costruire un ciclo vincente. La squadra non si può nascondere, il suo obiettivo è quello di continuare a vincere e restare leader indiscussa- in Italia e in Europa. Il Sabbionara quest’ anno rappresenterà in Coppa Europa i colori azzurri insieme al Piea.
ALTRE CONSIDERAZIONI: L’ unica squadra che il Sabbionara deve temere è il Sabbionara (come usa dire il suo saggio capitano Germana Baldo). Le altre squadre sono un gradino più sotto, anche se in un campionato che si preannuncia molto equilibrato, nessuna gara è da ritenersi vinta in partenza.
ORGANICO:.
GIOCATRICE RUOLO ANNO DI NASCITA
Germana Baldo fondocampista 1980
Chiara Arcozzi, fondocampista 1990
Michela Arcozzi, terzina/jolly 1984
Giada Fontana terzino 1994
Paola Daldoss, mezzovolo 1988
Diop Fatou. Jolly 1993
Silvia Schonsgerg terzino 1991
STAFF SOCIETARIO: Presidente Nicola Menolli, , Accompagnatori Maurizio Manica, Giuseppe Arcozzi. Direttore Tecnico Luigi Beltrami
SETTIME.
COSI L’ ANNO SCORSO: Annata da dimenticare, parte male in campionato e non riesce mai a riprendersi. Alla fine chiude con un risultato deludente, difficilmente pronosticabile alla vigilia, quinto posto e quindi non qualificato per la Coppa Italia e i play off. Sul rendimento deludente delle astigiane, hanno sicuramente influito le assenze di Stefania Mogliotti, fuori per un lungo infortunio al ginocchio, e di Sandrine Nicole altro punto di forza delle astigiane. Buon campionato della rientrante Sally Valle. Si è confermata su buoni livelli la giovane Alessandra Tinelli, giocatrice giovane , ma capace di ricoprire più ruoli. Altro capitolo amaro la Coppa Europa che per il Settime doveva rappresentare un riscatto a un campionato deludente, ma che invece è stata un’ altra delusione. Marisa Lucia e compagne hanno conosciuto infatti l’ amarezza dell’ eliminazione al primo turno. In campionato, fatto curioso a estromettere le atlete di Stefano Musso dai play off il Sabbionara, castigato dalle astigiane nel 2010 nelle gare fondamentali della stagione: play off e Coppa Italia.
ARRIVI E PARTENZE:
Dopo un campionato da dimenticare, in casa astigiana si volta pagina. Non mancano i cambiamenti. In uscita Sally Valle che va al Piea rafforzando così la squadra che l’ anno scorso al suo primo campionato nella massima serie aveva sorpreso un po’ tutti, arrivando con pieno merito fino in fondo a tutte le competizioni. Al Piea approda anche Eleonora Pastrone. In arrivo dal Monale di B Francesca Della valle. L’ acquisto più importante potrebbe essere quello di Stefania Mogliotti, l’ anno scorso mai utilizzata, giocatrice di assoluto valore per classe, intelligenza tattica ed esperienza, che da quest' anno siede sulla panchina del Carpeneto.
PUNTI DI FORZA: La squadra del Presidente Alessandro Grassi punterà molto sul riscatto. Una squadra e una società abituate a vincere dopo un anno negativo vorranno tornare a recitare un ruolo da protagonista. La voglia di emergere di giocatrici giovani come Irene Musso e Sara Scapolan, potrebbe essere utile alla squadra che nel 2010 ha vinto il campionato.
PUNTI DEBOLI: Ha perso una giocatrice di esperienza come Sally Valle che dopo un anno di stop aveva giocato un buon campionato. Poter avere Stefania Mogliotti in squadra vorrebbe dire tanto, discorso analogo per Sandrine Nicole poco utilizzata nella scorsa stagione. Deve ritrovare serenità e convinzione nei propri mezzi. Cancellare l’ annata precedente è d’ obbligo, per ripartire al meglio e ottenere risultati migliori rispetto al 2011, anno non certo da ricordare
ALTRE CONSIDERAZIONI: Stefano Musso sarà il direttore sportivo, mentre il direttore tecnico diventerà Mauro Di Mare, a lui il compito di rilanciare il Settime che deve puntare a un posto fra le prime quattro.
ORGANICO:
Alessandra Tinelli fondocampista 1990
Sandrine Nicole mezzovolo 1974
Francesca Della valle Fondocampista 1990 Monale
Marisa Lucia Terzina 1977
Antonella Negro Terzina 1972
Stefania Mogliotti fondocampista 1971
Irene Musso terzina 1993
Sara Scapolan terzina 1987
STAFF SOCIETARIO: Alessandro Grassi presidente, Stefano Musso direttore sportivo, Mauro Di Mare Direttore Tecnico
SAN PAOLO D’ ARGON.
COSI L’ ANNO SCORSO: Stagione iniziate nel migliore dei modi con il trionfo nel campionato indoor. Riesce a riconfermarsi campione d’ Europa, ma in campionato non si esprime al massimo. Arriva quarta centrando una qualificazione per i play off e la Coppa Italia tutt’ altro che agevole. Termina la regular season dietro il Piea e il Monale, due formazioni partite con meno ambizioni, ma che durante il campionato si dimostrano più costanti come rendimento. La fortuna non aiuta certo la squadra di Gianfranco Vismara che nelle gare decisive della stagione si trova contro la corazzata Sabbionara che la estromette sia dai play off, sia dalla Coppa Italia, competizione vinta l’ anno prima a Medole, dopo una grande finale contro il Settime. Per Ilaria Balasina e compagne un’ annata dai due volti positiva, in campo europeo con il successo in Coppa Europa, negativa in campo nazionale, dove si poteva fare molto di più. Ottimo risultato, la vittoria nel campionato indoor. Resta l’ amaro in bocca per la Coppa Italia indoor persa in modo clamoroso a Rovereto contro il Sabbionara. Il San Paolo con la formula sperimentale dei set era avanti 20 -12 (la vittoria al 21° gioco), ma è riuscito a gettare al vento ben otto “match ball”, errori che contro una squadra forte come il Sabbionara si pagano a caro prezzo e così il trofeo va a Germana Baldo e compagne, che a fine gara festeggiano l’ ennesimo trionfo di un 2011 straordinario. In casa orobica resta solo la delusione.
ARRIVI E PARTENZE: Un solo arrivo, dal Sabbionara arriva Giulia Rossi, giocatrice di prospettiva e di qualità . Per il resto confermato in blocco il gruppo della scorsa stagione. La società si aspetta molto dalla giovane atleta trentina, molto chiusa a Sabbionara. In sostanza la società ha riconfermato in blocco la squadra dell’ anno scorso. Rispetto allo scorso campionato non ci saranno più Chiara e Luana Parodi che giocheranno in B nella formazione astgiana del Vignale.
PUNTI DI FORZA: Il gruppo è fatto per puntare in alto. La consapevolezza nei propri mezzi tecnici deve essere per Alice Magnani e compagne un altro punto di forza. L’organico è valido e può lottare alla pari contro qualsiasi avversario.
PUNTI DEBOLI: Il grande punto debole della formazione bergamaca è la discontinuità. L’ultimo campionato open ne è una dimostrazione evidente. Nel girone di andata riesce a ottenere solo una vittoria nella gara d’ esordio contro il Besenello, formazione che concluderà il campionato all’ ultimo posto. Vittoria, fra le altre cose molta sofferta con le trentine che arrivano a fare ben nove giochi a proprio favore e ad arrivare nove volte sul 40 pari. Il team bergamasco ogni tanto sembra essere troppo sicuro di se. La squadra è valida, ma nel tamburello, come in tutti gli sport, serve sempre grande concentrazione, nessuna partita è vinta in partenza, soprattutto in un campionato così equilibrato. Altro problema della squadra di Gianfranco Vismara è che fra indoor e open le sue atlete giocano un numero notevole di partite e nel arco di una stagione, il rendimento non può essere sempre al top. A volte le giocatrici di classe riescono a sopperire ad una condizione fisica non brillante, quando questo non succede, arriva qualche sconfitta inattesa.
ALTRE CONSIDERAZIONI: Quest’ anno la formazione di Gianfranco Vismara non avrà impegni europei, in Coppa Europa giocheranno infatti Sabbionara e Piea. Da regolamento accedono alla manifestazione continentale le prime due classificate del campionato, i detentori del titolo non partecipano per diritto, come avviene in altre discipline sportive.
OBIETTIVO FINALE: Negli ultimi anni sono arrivati numerosi successi. Nel 2012 sfatare il tabù che vede il San Paolo non vincere il campionato open sarebbe il top per la società bergamasca, anche se l’ impresa non è facile, nessuna squadra è da sottovalutare e Sabbionara e Piea hanno tutte le carte in regola per continuare a lottare fino in fondo su tutti i fronti. La vittoria dello scudetto è dura, il San Paolo comunque deve cercare di recitare un ruolo da protagonista nel prossimo campionato. La società da anni si sta muovendo bene per portare trofei a San Paolo. Nel 2010 sono arrivati buoni risultati: scudetto indoor, Coppa Europa, Coppa Italia, Super Coppa. Nel 2011 altro successo in Coppa Europa.
ORGANICO:
GIOCATRICI RUOLO ANNO DI NASCITA
Ilaria Balasina fondocampista 1988
Silvia Lorenzi fondocampista 1985
Alice Magnani fondocampista 1993
Martina Mazzucchetti terzina 1991
Giulia Rossi terzina 1992
Monica Scagliotti terzina 1989
Veronica Trapletti mezzovolo 1985
STAFF SOCIETARIO: Presidente Enrico Beretta, Direttore Tecnico Gianfranco Vismara, dirigenti Accompagnatori Matteo Bortolotti e Alessandro Bellotti.
MONALE:
COSI L’ ANNO SCORSO: Una squadra di età media molto giovane che in questi due anni nella massima serie ha saputo meritarsi l’ etichetta di “ rivelazione del campionato”. Adesso Cecilia Dellavalle e compagne al terzo campionato consecutivo in A, non sono più una rivelazione, ma una certezza del tamburello femminile, una squadra che può giocare al massimo contro qualsiasi formazione. Nello scorso campionato riesce a centrare il suo obiettivo, vale a dire quello di qualificarsi per i play off e la Coppa Italia. In entrambe le circostanze il team di Giancarlo Scaiola si deve arrendere alla splendida realtà del Piea, compagine che diventerà poi vice campione d’ Italia, cosa che l’ anno prima era capitata proprio al Monale. L’ anno scorso c’è stata la crescita ulteriore di Cecilia Dellavalle giocatrice convocata in agosto nella nazionale di serie A (dove ha ben figurato) per le tradizionali gare amichevoli contro la Francia disputate a Mezzolombardo. Discorso analogo per Ludovica Curto e Stefania Scaiola.
PUNTI DI FORZA: Convinzione nei propri mezzi. Il Monale con questa filosofia ha sempre fatto ottime cose. Le giocatrici monalesi si presentano al massimo campionato con un’ anno in più di esperienza, rispetto allo scorso campionato che sommato alle qualità delle sue giocatrici può garantire un’ ottima stagione.
PUNTI DI DEBOLEZZA: Con lo scioglimento della squadra di serie B molte giocatrici non sono più disponibili per la serie A. L’ organico sembra un po’ ridotto in termini di qualità. Tuttavia il vero punto di debolezza nonostante l’ ottimo campionato dell’ anno scorso è rappresentato dalla giovane età delle giocatrici. A 18 anni non è facile avere la giusta dose di continuità, cosa fondamentale in un campionato duro e di livello molto elevato. L’ anno scorso il Monale ha fallito le gare cruciali contro il Piea, consentendo a Jessica Gozzelino e compagne di andare alla finale scudetto e di Coppa Italia. In quella occasione dalle giocatrici di Scaiola , era forse lecito attendersi qualcosa di più come grinta e personalità.
MERCATO: La squadra resta in pratica quella dell’ anno scorso. Non c’è più Francesca Dellavalle andata al Settime. La società continua a credere nel suo progetto di valorizzare le giovani promesse, cosa fino ad oggi ottimamente riuscita.
OBIETTIVI: Fare un buon campionato, ripetere quanto fatto in questi due anni nella massima serie. La squadra ha tutte le carte in regola per accedere ai play off e alla Coppa Italia.
ORGANICO: SERIE A
Nome Ruolo Anno di nascita
Stefania Scaiola fondocampista 1993
Federica Strocco fondocampista 1993
Cecilia Dellavalle mezz’ovolo 1994
Sara Asprella terzino 1993
Alessia Lanzoni terzino 1993
Federica Tabbia terzino 1997
Ludovica Curtò fondocampista 1995
stefania scaiola terzino 1993
Clarissa Amerio terzina 1997
STAFF SOCIEITARIO: Giorgio Marchiò presidente, Alessandra De Vincenzi direttore sportivo Giancarlo Scaiola Direttore Tecnico.
PIEA:
COSI L’ ANNO SCORSO:Annata eccezionale, al di la di ogni più rosea previsione della vigilia. Probabilmente a inizio campionato nessuno avrebbe mai pensato a un Piea in finale scudetto e in finale di Coppa Italia. Raggiungere la finale scudetto riuscendo a fare meglio di team più blasonati come San Paolo D’ Argon e Settime per la società astigiana è come aver vinto lo scudetto. Nella finale scudetto di Capriano del Colle non si limita affatto a recitare il ruolo della vittima predestinata. I pronostici contro il più quotato Sabbionara la davano nettamente sconfitta, ma Jessica Gozzelino e compagne lottano con grinta e restano sempre in partita arrivando al 22° gioco nella situazione di punteggio di 11- 10 (40 pari). Il 40 pari perso nella circostanza dalle astigiane, manda il Sabbionara sul 12-10 e chiude la gara. Alla fine Silvia Gozzelino termina non al top (crampi), ma la prestazione del Piea è stata ottima, l’ annata in generale da incorniciare. Cade in maniera netta al termine di una prestazione negativa nella finale di Coppa Italia di Goito, dove riesce a fare un solo gioco, ma è una sconfitta che non cambia nulla in casa astigiana. La squadra è stata superlativa, bene Jessica Gozzelino che con la sua esperienza è sempre stata utile alla causa, bene Federica Mossino e Silvia Gozzelino che hanno confermato anche nella massima serie di essere due valide giocatrici, bene Natalie Ilesca che in questa stagione giocherà fra i cadetti con il Palazzolo e bene Ilenia Tretter, giocatrice sempre molto affidabile.
MERCATO: E’ partita una terzina protagonista di un ottimo campionato Nathalie Ilesca in B al Palazzolo. Dai cugini del Settime arrivano due giocatrici di esperienza come Sally Valle ed Eleonora Pastrone, due giocatrici di assoluto valore. Sally Valle dovrebbe giocare terzina, ma sa giocare molto bene anche in mezzo e a fondocampo, quindi potrà essere un jolly di assoluto livello, una giocatrice che rende ancora più forte e completa una squadra di assoluto valore. Eleonora Pastrone a Settime giocava poco e avrà voglia di riscatto e di mettersi in luce, cosa che a Piea riesce bene.
PUNTI DI FORZA: Davvero tanti. In primis l’esperienza di due giocatrici (Jessica Gozzellino e Sally Valle), giocatrici che hanno già giocato insieme prima nel Callianetto poi nel Settime. Altro punto di forza è l’amalgama, determinante l’ anno scorso per arrivare in finale scudetto e di Coppa Italia. In organico ha due giocatrici giovani che hanno ripetuto quanto di buono avevano fatto con il Camerano in B nel 2010 ovvero Silvia Gozzellino e Federica Mossino. Silvia Gozzelino si presenta al campionato open dopo aver portato nell’ indoor il Monale a trionfare a Guidizzolo nella categoria juniores femminili, un titolo da sempre grande carica. Federica Mossino è arrivata in finale nel campionato di A indoor con l’ Ovada. Nonostante la netta sconfitta ottenuta alla Don Milani di Rovereto contro il Sabbionara (13-1), si tratta comunque di un’ esperienza molto importante per la crescita del mezzovolo del Piea.
PUNTI DI DEBOLEZZA: La squadra è di ottimo livello. Qualche difficoltà ci sarà perché contro il Piea tutte le squadre giocheranno al massimo. L’ anno scorso ha saputo sorprendere tutti e quest’ anno saprà ripetersi.
OBIETTIVO: Ripetere quanto fatto di buono nel 2011.
ORGANICO:
NOME RUOLO ANNO DI NASCITA
Jessica Gozzellino fondocampista 1988
Silvia Gozzellino fondocampista 1995
Federica Mossino mezz’ovolo 1993
Ilenia Tretter terzino 1973
Marta Forno fond/terzino 1988
Sally Valle jolly 1981
Eleonora Pastrone terzino 1987
Staff societario: Andrea Germano Direttore Tecnico.
FERRAMANENTA MATTA PIEA:
COSI L’ ANNO SCORSO
La squadra militava nel campionato cadetto. Dopo un' ottima stagione conquista il secondo posto dietro al Monale e la relativa promozione nella massima serie. All’ inizio c’era un po’ di scetticismo in società. I dirigenti non volevano iscrivere la squadra in serie A, optando per un altro anno fra i cadetti per far maturare ulteriormente le giocatrici, ancora troppo giovani per affrontare il massimo campionato nazionale. Alla fine si è optato per disputare il campionato di Serie A. Per le giovani giocatrici di Mauro Fresia non sarà certo facile competere con fuoriclasse come Germana Baldo , Jessica Gozzelino e Sally Valle, Marisa Lucia, ma nello sport, mai dire mai, a volte le motivazioni e la voglia di emergere possono fare la differenza.
PUNTI DI FORZA: Entusiasmo e voglia di ben figurare. Per giocatrici così giovani, giocare contro le giocatrici più forti del tamburello italiano è un sogno , fino a qualche tempo fa che nessuno poteva immaginare. Un sogno che adesso è realtà e il 25 aprile Ilaria Valle e compagne faranno il loro debutto contro le vice campionesse d' Italia del Piea.
PUNTI DI DEBOLEZZA: La voglia di ben figurare da sola non servirà a ottenere risultati. Le delusioni ci saranno, la squadra ancora non può competere contro Sabbionara, Piea, Settime e San Paolo D’ Argon, l' esperienza alla fine giocherà un ruolo importante. Tutto questo comunque è stato messo in conto dalla dirigenza del team astigiano, che ha voluto iscrivere la squadra al campionato di A, garantendo così la disputa di un campionato con sei squadre.
OBIETTIVI: Andare ai play off sembrerebbe un miracolo, un’ utopia. Ogni partita sarà una finale per le giovani astigiane che in questo campionato devono pensare a crescere e a maturare. La società punta ad avere una squadra che nel prossimo futuro avrà un ruolo da vera protagonista nella massima serie. Sarà facile vedere qualche sconfitta netta, ma Ilaria Valle e compagne, in questo campionato devono solo fare esperienza e prendere confidenza con la serie A. Per i risultati probabilmente c’è da aspettare ancora.
ORGANICO:
NOME RUOLO ANNO DI NASCITA
Daniele Asprella fondocampista 1997
Madalina Ciobanu jolly 1996
Simona Cossetta terzino 1997
Eleonora Gariglio fondocampista 1996
Debora Marucco terzino 1997
Ilaria Poncini jolly 1997
Stefania Rosso terzino 1996
Ilaria Valle mezzovolo 1997
Staff Societario D.t Mauro Fresia.
Stefania Rosso causa un infortunio al ginocchio potrebbe saltare gran parte o tutta la stagione.
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