2ˆ Coppa Trentino Giovanile a Noarna - GIOVANI TRENTINI ALLA RISCOSSA

A Noarna il 24 e il 25 luglio scorso si sono disputate le fasi finali della 2ˆ Coppa Trentino Giovanile che hanno visto protagoniste le prime due squadre classificate del campionato provinciale di ogni categoria giovanile.

Gli incontri sono iniziati nel pomeriggio del sabato con l’incontro tra Segno e Tassullo, finaliste della cat. Giovanissimi femminile, che si è concluso con un 13-10 per la prima. A seguire due netti trionfi del Noarna, cat. Allievi, sul Vigo di Ton e del Mezzolombardo, cat. Juniores, sul Tuenno.

I pulcini hanno dato il via agli incontri del pomeriggio del 25 luglio dove la partita è stata vinta dai piccoli del Noarna con un deciso 10 a 5 sul Valle San Felice. Quest’ultima società si è però poi ripresa nel match successivo, con la bella vittoria degli esordienti sul Tuenno per 10 a 7.

L’ultimo scontro ha visto impegnati la cat. Giovanissimi maschile dove ha trionfato il Tassullo sul Nave S. Rocco.

Cariche di attese, emozioni e di risultati confortanti questi match che hanno visto impegnati i giovani trentini emergenti del tamburello che si sono dati battaglia per ottenere il primo posto nelle differenti categorie. Rilevante, come noto e sottolineato al momento delle premiazioni al cospetto delle autorità, dare spazio a queste attività giovanili per consentire la prosecuzione di un’energica e ben radicata attività sportiva e garantire, così, la trasmissione ai più giovani del ricco bagaglio culturale ed emozionale che uno sport come il tamburello sa regalare.

Alessandra Brunetto

COMUNICATO N. 27/2010 del Giudice Sportivo Provinciale

Risultati ufficiosi dei Campionati provinciali relativi al giorno 25/07/2010

Serie C

9ª giornata di andata 23 maggio	9ª giornata di ritorno 25 luglio	Ritorno
Tesero	Patone	13 - 9
Ronzo	Valle San Felice	7 - 13
Segno	Bleggio	6 - 13
Nomesino	Aldeno	13 - 9
Riposo: Colbertaldo		-

Classifica Serie C

SQUADRE	Giocate	Vinte		Perse		PUNTI
		13 - 10 compreso in giù	13 - 11 e 13 - 12	11 - 13 e 12 - 13	10 - 13 compreso in giù
Tesero	16	11	3	1	1	40
Valle San Felice	16	12	1	1	2	39
Bleggio	16	10	1	2	3	34
Patone	16	6	0	2	8	20
Aldeno	16	5	2	0	9	19
Ronzo	16	6	0	0	10	18
Colbertaldo	16	5	1	1	9	18
Segno	16	5	0	1	10	16
Nomesino	16	4	0	0	12	12

• GSDT Cornacci Tesero è campione provinciale di serie C
• GSDT Cornacci Tesero & ASD Valle San Felice accedono ai playoff nazionali per il titolo italiano di serie C e la promozione in serie B
• SSD Nomesino retrocede in serie D

Veterani

• Partecipano a questo campionato tutti gli atleti idonei che sono di età superiore ai 45 anni.
• La manifestazione servirà come selezione per definire i componenti della squadra del Trentino Alto Adige che parteciperà al campionato nazionale Veterani.
• I giocatori che fanno parte di ogni rappresentativa devono essere nati o essere residenti nella valle o militare in una società appartenente a quella valle.

Ore	Partita	Giovedì 22 luglio - Campo Sportivo di Nave San Rocco		Risultato
21.00	Finale 3° - 4° posto	Val d'Adige	Fontigo (TV)	7 - 13
17.30	Finale 1° - 2° posto	Val di Non	Val Lagarina	5 - 13

2a COPPA TRENTINO GIOVANILE

Campo sportivo di Noarna

Sabato 24 luglio
Ore 15.00         finale cat. Giovanissimi femminile           SEGNO – TASSULLO                           13 - 10

a seguire          finale cat. Allievi                                    NOARNA – VIGO DI TON                      13 -  7
a seguire          finale cat. Juniores                                MEZZOLOMBARDO – TUENNO 13 - 6

Domenica 25 luglio

Ore 14.30         finale cat. Pulcini                                  NOARNA – VALLE SAN FELICE           10 - 5
a seguire          finale cat. Esordienti                             VALLE SAN FELICE – TUENNO            10 - 7

a seguire          finale cat. Giovanissimi maschile            TASSULLO – NAVE SAN ROCCO         13 - 7

TAMBURELLO IN TV

Venerdì 30 luglio alle 14, su RAI Sport Uno, sintesi di Castellaro-Solferino.

Il Giudice Sportivo                                                                                                  Il Presidente

Ernesto Borghesi                                                                                                   Piero Turri

NOARNA CAMPIONE PROVICIALE SERIE D

Nella due giorni di finali provinciali di serie D le quattro finaliste si sono adoperate appieno per ottenere il titolo di campione provinciale di serie D e per ottenere la promozione in serie C.

Nel pomeriggio del 17 luglio scorso si sono disputati gli incontri tra Noarna e Tuenno prima e, a seguire Segno contro Besenello.

Già dalle partite di esordio si sono viste le squadre potenzialmente candidate alla vittoria; parte con un impennata e vince senza tentennamenti la squadra del DT Merighi Giampaolo prevalendo sul Tuenno per 13 a 4. Segno batte al tie break il Besenello dopo una partita giocata con grinta e sino in fondo.

Il giorno seguente si prosegue con gli scontri tra Segno e Tuenno prima e Noarna e Besenello poi. La prima disputa vede una schiacciante vittoria della formazione di Chini Efrem che si aggiudica l’incontro per 13-5; nella seconda gara la spunta il Noarna che conquista la vittoria con carica e determinazione trionfando con un risultato identico a quello del match precedente.

A questo punto si delineano le squadre che si sfideranno per la conquista del titolo e le due che lotteranno per ottenere il gradino più basso del podio.

Si aggiudica il terzo posto la squadra di Menapace Maurizio lasciando a bocca asciutta il Besenello di Piffer Cristian, che forse aveva lusingato i supporter con la bella performance nella partita iniziale del giorno precedente.

Il primo posto lo ottiene il Noarna dopo una match estremamente combattuto,  animato e molto partecipato, con un pubblico ricco ed in fermento. Rilevanti le prestazioni dei giovani fratelli Federico e Gabriele Merighi e del terzino Michael Parisi per il Noarna e di Chini Maurizio e Michele per la formazione del Segno. Seguono le premiazioni alla presenza del Presidente della società ASD Noarna Fulvio Bonfanti che ha permesso lo svolgimento di queste stuzzicanti finali, dell’Assessore allo sport del comune di Nogaredo Fiorini Claudio e dei Consiglieri del Comitato Provinciale di Trento FIPT Giuliano Caliari e Matteo de Zambotti.

La nota sicuramente positiva anche per l’abbacchiato Segno è il diritto della squadra di accedere, assieme alla vincitrice Noarna, alla serie C e con conseguenti nuove emozioni da sperimentare e da regalarci. Tuttavia la sfida per queste due capoliste di serie D non termina qui, ora le squadre parteciperanno ai play off nazionali per il titolo italiano di serie D. 

Alessandra Brunetto

Intervista ad Alice Magnani sulla finale di B Besenello - Camerano

D. 1.Come giudichi la gara di domenica e cosa temi maggiormente del Besenello?

R. Il Besenello è una bella squadra, che a mio modesto parere è cresciuta molto nel corso del campionato. Ha un gioco differente dal nostro e per questo prevedo una sfida combattuta. La partita di domenica penso sarà equilibrata. Siamo due squadre alla pari, pur sapendo che l’esperienza non è sicuramente dalla nostra parte; infatti la loro maturità di gioco è l’aspetto che più temo. Tutto sommato noi siamo giovani e spesso non riusciamo a mantenere la mentalità giusta e il gioco corretto per tutta la durata della partita, ma credo che questo lo si impari giocando partite su partite e soprattutto osservando e prendendo nota da chi ha più anni di gioco alle spalle.

2.D. Quali sono stati secondo te i vostri punti di forza quest' anno?

R. Sicuramente il nostro più grande punto di forza è la compattezza che abbiamo come squadra, siamo tutte unite e ci aiutiamo a vicenda. La grinta e l’orgoglio sono sicuramente due cose che non ci mancano e grazie a queste caratteristiche spesso siamo riuscite a recuperare molte partite.

3. D. Tu giochi in Piemonte, come ti sembra in generale il livello del tamburello piemontese rispetto a quello trentino
 

R, Il livello del tamburello piemontese è superiore a quello trentino, e i risultati lo dimostrano anche a livello giovanile. Il Trentino si fa notare per i singoli giocatori, a differenza del Piemonte che punta molto di più sull’intera squadra. Purtroppo penso che siano poche le società trentine che seguono il settore giovanile come dovrebbe esser fatto. Molte lasciano i ragazzi senza insegnamento vero perciò i risultati, salvo alcune bellissime eccezioni, sono relativi. Nessuno nasce campione!

4.D. il tamburello trentino negli ultimi anni sta ottenendo dei risultati positivi. Il Mezzolombardo a livello maschile da anni è protagonista di campionati positivi, il Sabbionara quest' anno ha fatto un campionato splendido pur mancando nella gara decisiva dell' anno, secondo te cosa manca al tamburello trentino per iniziare a vincere?

R. Non è sicuramente una domanda a cui è semplice rispondere, ma penso che al tamburello trentino non manchino molti aspetti per ritornare protagonista e vincere qualcosa di importante. A differenza delle altre regioni noi abbiamo poche società e questo comporta poco gioco e poca competizione perciò meno possibilità di crescere. Gli atleti forti ci sono anche in Trentino, anzi tra i tamburellisti più forti si annoverano molti trentini, e Manuel Beltrami è l’esempio più vero! Fino a pochi anni fa la nostra provincia era in cima al settore giovanile, poi le piemontesi hanno investito di più e meglio ed ora raccolgono i frutti. Purtroppo da noi il tamburello è considerato uno sport minore, ha poco spazio, e molti nemmeno sanno cos’è, al contrario del Piemonte dove la maggior parte della regione vive di questo stupendo sport. Il Mezzolombardo è da anni protagonista con campionati positivi ma ha la sfortuna di aver trovato sulla strada del titolo nazionale il Callianetto che, secondo me, ora è imbattibile. E’ forte in tutti i ruoli, è completa.
Il Sabbionara quest’anno era a un passo dal sogno. Dopo un campionato perfetto, perdere l’unica partita non vuol dire non essere all’altezza di vincere il tricolore, perché secondo me c’è stata parecchia sfortuna nel momento in cui questa non doveva proprio esserci. Le giornate storte possono capitare e per questo i play off non rispecchiano la reale potenzialità della squadra, come è successo nel 2008 al Mezzolombardo arrivato primo in campionato è analogamente accaduto quest’anno al Sabbionara e non è giusto per chi è stato perfetto per tutto il campionato. Questa cosa può capitare anche a noi domenica, perdendo l’unica partita del campionato, fondamentale per il titolo.
Mi auguro che con il tempo il tamburello trentino torni ai livelli che merita puntando, come precedentemente ho affermato sui giovani. Abbiamo strutture belle e all’avanguardia, molto illuminate per farci giocare la notte, orario che attirerebbe più pubblico. Possiamo ripartire per cercare di iniziare un nuovo ciclo!
Un in bocca al lupo a tutti quelli che si giocano la stagione in questi ultimi mesi!! 

Franco Longo