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mercoledì 29 dicembre 2010

premiazione del Mezzolombardu tamburello all' ultimo Consiglio Comunale

Aggiunto da Franco Longo


MEZZOLOMBARDO – Un Consiglio Comunale particolare quello che si è disputato martedì scorso a Mezzolombardo, nel quale i valori della politica e quelli dello sport si sono uniti. Per un attimo si sono dimenticate le diverse ideologie che separano maggioranza e opposizione e le diverse soluzioni per risolvere i problemi di una comunità. Il detto lo sport unisce è ancora valido
Tutti i consiglieri presenti in aula hanno infatti applaudito quando il sindaco Annamaria Helfer ha consegnato una targa premio alla formazione del Mezzolombardo, formazione che quest’ anno ha disputato un’ annata davvero positiva. Dopo anni di campionati di buon livello, la squadra del Presidente Guido Bert, quest’ anno è riuscita a conquistare due titoli nazionali tenendo alto il nome di Mezzolombardo a livello nazionale nell’ ambito del tamburello, sport di antica data.
Vincere una Coppa Italia, una Super Coppa italiana e approdare alla doppia finale scudetto non sono cose che capitano tutti gli anni, soprattutto nel tamburello, manifestazione sportiva, dove da anni regna la supremazia del Callianetto, squadra che negli ultimi anni ha sempre vinto tutto e che quest’ anno ha centrato il suo nono scudetto consecutivo. Questo rende ancora più prestigiosa la stagione di Manuel Festi e compagni che nel 2011 avranno anche il palcoscenico della Coppa Europa.
Il magnifico 2010 della squadra trentina inizia a Medole il giorni di Ferragosto, dove il Mezzolombardo arriva alla finale di Coppa Italia, la seconda negli ultimi tre anni. Nel 2008 la sconfitta in terra trentina a Noarna contro Il Callianetto. Nel 2010 trentini e astigiani si ritrovano di fronte per contendersi la Coppa Italia. Dopo un buon avvio di gara i campioni d’ Italia spariscono dal campo, incapaci di reagire. Il Mezzolombardo prende coraggio e gioco dopo gioco colpisce la corazzata piemontese che gioca in assoluto la sua peggiore partita degli ultimi 10 anni. Campioni come Giorgio Cavagna e Manuel Beltrami non riescono ad entrare in partita e cosi alla fine lo score premierà il Mezzolombardo per 13-5. Un risultato che permette alla squadra trentina di iscrivere per la prima volta il suo nome nell’ albo d’ oro di questa importantissima manifestazione, di cancellare la sconfitta patita due anni prima contro il Callianetto a Noarna e di riscattarsi dopo due ko molto evidenti in campionato.
Dopo quella partita, si sentiranno vari commenti: formidabile Mezzolombardo, bruttissimo Callianetto, è nata una squadra capace di mettere fine al dominio del Callianetto fino alla prossima gara: la doppia finale scudetto che emetterà un verdetto ben preciso e doloroso per il Mezzolombardo.
Le due squadre si ritrovano nella doppia finale: Sia a Mezzolombardo, sia a Callianetto, i piemontesi si impongono con un 13-2 che non ammette discussioni. Medole e la splendida affermazione in Coppa Italia sembrano lontanissime.
Mezzolombardo e Callianetto si ritrovano però ancora una volta avversarie a Goito per la Super Coppa, gara equilibrata, dove i piemontesi però subiscono la grinta e la rimonta dei trentini prima di cadere ai trampolini, ancora una volta in terra mantovana, dopo Medole Goito la fatal terra virgiliana si dirà per il Callianetto.
Il secondo trofeo per il Mezzolombardo è cosi arrivato.
La stagione si chiude con la sensazione che il tamburello italiano è rappresentato da due grandi squadre che anche nel 2011 sapranno dare spettacolo e divertire gli appassionati di tamburello.
Il Callinetto si presenterà in campionato con la stessa formazione dell’ anno scorso, il Mezzolombardo vedrà partire due pedine fondamentali come Alberto Botteon e Stefano Gelli e nel prossimo campionato avrà una squadra tutta trentina. Al posto di Alberto Botteon arriverà infatti Graziano Perottoni, fondocampista di Marco in forza al Ceresara nella scorsa stagione. Dal Ceresara arriverà anche Angelo Beltrami trentino doc che ha già giocato a Mezzolombardo, giocatore di grande esperienza.
Tornando alla serata di ieri Annamaria Helfer, primo cittadino di Mezzolombardo ha voluto ringraziare sia la Società per il lavoro svolto sia i giocatori per gli ottimi risultati conseguiti sul campo. Continua il sindaco di Mezzolombardo “ sono orgogliosa di questa società che ha portato alto il nome del Comune da me amministrato in campo nazionale.
Anche Roberto Guadagnini assessore allo Sport del Comune di Mezzolombardo ha manifestato la sua soddisfazione. L’ assessore ha affermato che da quando ha iniziato il suo mandato ha sempre seguito il tamburello con grande passione e vedere una squadra trionfare è motivo di grande soddisfazione. Davvero i complimenti alla società per quello che ha fatto e per quello che mi auguro continuerà a fare nel prossimo campionato.
Guadagnini ha sottolineato il suo impegno verso la squadra sottolineando come nel 2010 si sia impegnato a mettere in regola l’ impianto di illuminazione del campo, dicendo io vi accontento: però voglio vedere dei trofei: mai parole furono cosi di buon auspicio.
Per chiudere il discorso del Presidente Guido Bert che commenta con grande soddisfazione l’ annata appena conclusa. Ringrazio ovviamente i giocatori che sono stati davvero bravi e hanno dimostrato grande professionalità, spero che l’ Amministrazione Comunale ci venga incontro perché in un momento cosi difficile ne abbiamo davvero bisogno.
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martedì 28 dicembre 2010

Colbertaldo: si spegne una luce


Il 27 dicembre è giunta la notizia che la società Stella Alpina di Colbertaldo, in provincia di Treviso, chiude i battenti.
La penultima luce nel territorio trevigiano si spegne, dopo aver tentato di evitare questa nefasta notizia in più modi: anzitutto cercando di creare un gruppo di giovani motivati e volonterosi, tentando di realizzare un collante tra giocatori di generazioni ed età differenti al fine di cogliere il meglio delle differenti esperienze e, come ultima chance, puntando al sostenimento del movimento tramite la partecipazione della squadra all’attività tamburellistica trentina.
Nonostante tutto ciò e tanto altro ancora, tale realtà probabilmente non è stata protetta e salvaguardata sino in fondo.
Il campo di Colbertaldo (TV)
Questo avvenimento deve rappresentare un monito per tutti coloro che fanno parte del movimento e partecipano all’attività in modo più o meno fattivo. Un episodio di tale dimensioni e significato deve essere colto si come una sconfitta, ma pure come la necessità impellente di porre in essere dei presidi utili ad evitare il ripetersi di tali spiacevoli situazioni.
Non è importante ora pensare a ciò che si sarebbe potuto fare o meno, ciò che conta è riprendere le redini della situazione e guidare la carovana di sentimenti, emozioni ed esperienze che uno sport come questo può regalare, verso un sentiero lussureggiante e prospero.
Al Colbertaldo va quindi rivolto un profondo grazie per l’attività che ha svolto in tutti questi anni ed a ciò si aggiunge la speranza che il terreno fertile che è stato reso tale in questo rigoglioso periodo possa prima o poi ritornare a portare frutto.

Alessandra Brunetto
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domenica 19 dicembre 2010

campionati indoor

Aggiunto da Franco Longo:
COSENZA – Si è disputata lo scorso week end la seconda giornata del campionato indoor di serie A maschile. L’ atteso derby trentino fra il Mezzolombardo e il Noarna è stato rinviato al prossimo turno di campionato in programma sabato 8 e domenica 9 gennaio.
Protagonista assoluto della seconda giornata di campionato è stata la formazione ravennate campione d’ Italia della Fulgur Bagnacavallo. I campioni d’ Italia trascinati da un Luca Baldini davvero superlativo hanno vinto entrambe le gare disputate senza eccessive difficoltà, prima contro Cosenza e poi contro la formazione partenopea del Villaricca. In virtù di questi due successi la Fulgur Bagnacavallo si porta saldamente in vetta alla classifica a quota 12 punti.
Questi i risultati della seconda giornata
Tamburello Cosenza-Fulgur Bagnacavallo 4-13, Fulgur Bagnacavallo-Alfa Tamburello Villaricca 13-4, Tamburello Cosenza-Alfa Tamburello Villaricca 13-8.
Classifica: Fulgur Bagnacavallo 12, Noarna 6, Mezzolombardo 6, Sant’Anna 3, Cosenza  3, Alfa Tamburello Villaricca 0.
Prossimo Turno terza giornata: Mezzolombardo – Napoli, Noarna – Bagnacavallo, Sant’ Anna – Napoli, Noarna – Napoli, Noarna – Sant’ Anna, Bagnacavallo – Napoli.  
La prossima giornata di campionato vedrà pertanto il ritorno in campo del Mezzolombardo, formazione vice campione d’ Italia nella categoria open e detentrice della Coppa Italia. I trentini affidandosi a Manuel Festi e Stefano Ioris sono l’ unica compagine in grado di impensierire i campioni d’ Italia attualmente primi a punteggio pieno.
Domenica 9 gennaio avrà inizio sui campi di Cavareno e Tuenno  anche il campionato di serie A indoor femminile, dove saranno impegnate le regionali Sabbionara Trentino Team, fresco vincitore della Coppa Italia indoor, il Tuenno e il Segno, oltre alla formazione sarda dell’ Aeden Santa Giusta e alla bergamasca San Paolo D’ Argon squadra campione d’ Italia nell’ ultima edizione che cercherà di confermarsi e di riscattarsi dopo una Coppa Italia piuttosto deludente anche se la formazione bergamasca ha dovuto rinunciare alle sue giocatrici piu’ rappresentative come Veronica Trapletti, Chiara e Luana Parodi. La gara di cartello della prima giornata sarà proprio la sfida fra la formazione bergamasca e il Sabbionara Trentino Team di Germana Baldo.



Sempre nel week end si è svolta la seconda giornata dei campionati indoor categorie giovanissimi e allievi.
Risultati categoria giovanissimi palestra di Tuenno.
Tuenno – Sporminore 10-13, Segno A- Vigo di Ton 13-6, Sporminore – Segno A 4-13, Tuenno – Vigo di Ton 13-11.
Classifica: Segno A 12, Sporminore 6, Tuenno 5, Vigo di Ton 1.
Prossimo turno domenica 9 genaio: Sporminore – Vigo di Ton, Segno A – Tuenno, Segno A – Vigo di Ton, Tuenno – Sporminore.
Allievi: palestra di Cles
Risultati.
Tassullo –Vigo di Ton 13-7, Nave San Rocco – Noarna 1-13, Vigo di Ton – Sabbionara 13-7, Sabbionara – Tassullo 5-13
Classifica:Noarna e Tassullo 9, Nave San Rocco e Vigo di Ton 3, Sabbionara 0.
Prossimo turno:  Noarna – Sabbionara, Tassullo – Nave San Rocco, Vigo di Ton – Noarna, Sabbionara –Vigo di Ton.
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domenica 12 dicembre 2010

campionato indoor maschile di serie A prima giornata

Aggiunto da Franco Longo
OSPEDALETTO (VERONA)- Si è disputata lo scorso week end la prima giornata del campionato maschile indoor di serie A.
Due le compagini trentine partecipanti: il Mezzolombardo vice campione d’Italia nella categoria open e detentore della Coppa Italia e della Super Coppa italiana e la lagarina Noarna. Al termine della prima giornata il bilancio per le due formazioni regionali è ampiamente positivo. Il Mezzolombardo nella prima gara si è imposto contro la veronese Sant’ Anna che ha lottato con molta generosità ma non ha saputo arginare il maggior tasso tecnico dei trentini. Manuel Festi e compagni nella seconda gara non hanno avuto problemi a piegare Cosenza, compagine dai notevoli limiti tecnici.
Noarna - Cosenza
Anche il Noarna, nonostante una formazione ricca di giovani ha fatto vedere un buon tamburello piegando prima senza sforzo il Sant’Anna e poi la formazione calabrese del Tamburello Cosenza al termine di una gara molto combattuta. Molto buone le prestazioni anche dei campioni d’ Italia del Bagnacavallo, guidati dall’ esperienza di Luca Baldini ex giocatore di Medole e Carpeneto che nella prossima stagione giocherà con la veronese Monte. Nel prossimo turno il derby fra Mezzolombardo e Noarna.

Risultati di sabato:
Sant'Anna-Mezzolombardo 6-13, Mezzolombardo-Tamburello Cosenza 13-3, Sant'Anna- Tamburello Cosenza 13-5.
Risultati di domenica: Noarna-Tamburello Cosenza 13-8, Sant'Anna-Noarna 2-13, Fulgur Bagnacavallo-Tamburello Cosenza 13-3.
(anticipo 4° giornataSant'Anna-Fulgur Bagnacavallo 7-13.
Classifica: Mezzolombardo , Fulgur Bagnacavallo e Noarna . 6, Sant’Anna 3, Cosenza  0.
Seconda giornata sabato 18 e domenica 19: Cosenza- Napoli, Cosenza – Bagnacavallo, Ragusa Bagnacavallo, Napoli – Bagnacavallo, Noarna – Mezzolombardo.


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sabato 11 dicembre 2010

presentazione campionato maschile indoor di serie A

Aggiunto da Franco Longo:
Inizierà sabato 11 dicembre, per concludersi domenica 20 febbraio 2011, la ventunesima edizione del campionato indoor maschile. Sette le formazioni che si contenderanno lo scudetto 2010-2011: la ravennate Bagnacavallo, campione d’Italia in carica, Cosenza, Napoli, Ragusa, Verona e le trentine Mezzolombardo e Noarna.
Il campionato è articolato in nove giornate. Pause in programma 25-26 dicembre e 1-2 gennaio. L’albo d’oro maschile vede 11 successi per Ragusa, quattro per Bagnacavallo (1993, ’95, ’97, ’98 ); due successi per le mantovane Castellaro  (2007 e 2008), e Ceresara (1988 e ’90), e la trentina Tuenno (1999 e 2000). Un’affermazione anche per Cosenza (1989).
La prima giornata si svolgerà a Verona. Si giocherà in seguito anche sui campi di Cosenza, Noarna, Mezzolombardo , Bagnacavallo, Ragusa e Napoli. Per quanto riguarda le formazioni trentine nella prima giornata il Noarna giocherà sabato la prima partita contro Cosenza, mentre domenica la formazione lagarina sarà opposta alla formazione veronese del Sant’ Anna.
I vice campioni d’ Italia della categoria open del Mezzolombardo giocheranno contro Sant’ Anna sabato e domenica contro Cosenza.
Prima giornata: sabato 11
Bagnacavallo – Cosenza, Sant’ Anna – Mezzolombardo, Noarna – Cosenza,
Domenica 12
Sant’ Anna – Cosenza, Sant’Anna – Noarna, Mezzolombardo – Cosenza.

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domenica 28 novembre 2010

Trionfo del Sabbionara nella Coppa Italia indoor a Ciserano (BG)


Aggiunto da Franco Longo.CISERANO (BERGAMO). Si è svolta nel week end la Coppa Italia indoor di tamburello. Da sottolineare la bella vittoria del Sabbionara Trentino Team in ambito femminile. In campo maschile, successo della formazione ravennate del Bagnacavallo.
Una vittoria molto importante per le atlete di Luigi Beltrami perché permette di ottenere un titolo in un 2010 in cui Germana Baldo e compagne pur giocando molto bene nella categoria open hanno ceduto sia in campionato sia nella Coppa Italia di agosto a Ceresara. In entrambe le occasioni giustiziere del Sabbionara Trentino Team fu la formazione astigiana del Settime. Protagonista in assoluto della vittoria della formazione aviense Germana Baldo, giocatrice di classe ed esperienza che ha trascinato le sue compagne al successo finale. Buona la prestazione offerta dalla formazione sarda dell’ Aeden Santa Giusta, mentre il San Paolo D’ Argon, protagonista di una splendida annata dove ha conquistato Coppa Italia, Super Coppa e Coppa Europa chiude al ultimo posto, anche se sul rendimento della formazione bergamasca hanno pesato tantissimo le assenze di giocatrici chiave come Chiara e Luana Parodi e quella di Veronica Trapletti. Il Sabbionara nella prima gara ha vinto agevolemente contro l’ Aeden Santa Giusta, mentre non ha avuto eccessive difficoltà a piegare il San Paolo. Il derby fra Tuenno e Sabbionara è stato molto equilibrato. La formazione della Val Di Non ha ceduto solo per una questione di esperienza, contro avversarie più esperte, ma ha messo in evidenzas un buon collettivo.
Risultati della prima giornata (sabato)
Tuenno-San Paolo d’Argon 13-7, Aeden Santa Giusta-Sabbionara Trentino Team 8-13, Sabbionara Trentino Team-San Paolo d’Argon 13-5, Tuenno-Aeden Santa Giusta 9-13.
Questi i risultati nella giornata di domenica
Sabbionara Trentino Team –Polisportiva Tuenno 12- 12 (8-6), San Paolo D’ Argon Aeden Santa Giusta 4-13.
CLASSIFICA: Sabbionara Trentino Team 8, Aeden Santa Giusta 6, Tuenno 4, San Paolo d’Argon . 0.
Queste le giocatrici delle due formazioni trentine
Sabbionara Trentino Team: Germana Baldo, Laura Lorenzoni, Paola Daldoss, Giada Fontana, Jessica Gozzellino. D.t Luigi Beltrami.
Polisportiva Tuenno: Veronica Pinamonti, Alice Magnani, Valentina Leita, Giulia Rossi. D.T Maurizio Menapace.
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lunedì 25 ottobre 2010

Il Noarna cede nella finale - titolo nazionale di serie D al Cavaion (VR)

Aggiunto da Franco Longo CORTEFRANCA (Brescia) – Si è disputata domenica scorsa la finale per il titolo di campione nazionale di Serie D. A contendersi l’ ambito titolo la formazione veronese del Cavaion, vittoriosa in semifinale contro il Bussolengo, contro la trentina Noarna che si era imposta a sua volta ai danni del Segno. La formazione veronese si è imposta con lo score finale di 13-9, ma i ragazzi di Gianpaolo Merighi hanno disputato una prestazione davvero eccellente, contro rivali molto più esperti. La squadra lagarina ha esibito un’ ottima prestazione di squadra e alla fine nonostante la sconfitta ha ricevuto molti complimenti per l’ ottimo gioco espresso. A testimoniare il grande equilibrio visto in campo, i dieci quaranta pari dell’ incontro. Forse vincendo qualche quaranta pari in più la formazione trentina avrebbe fatto sua la gara, ma la sconfitta di ieri non cancella una stagione indimenticabile, per la formazione trentina, una squadra giovane, ma formata da ottimi giocatori che nel corso degli anni, sapranno fare quel salto di qualità che li permetterà di giocare in serie superiori. Il Noarna nel prossimo campionato giocherà in serie C, un campionato impegnativo ma dove Federico Merighi e compagni possono sicuramente dire la loro.
Questa la squadra protagonista di un annata da incorniciare.
Federico Merighi, Tommaso Merighi, Alessio Festi, Michael Parisi, Davide Lucin, Ivano Lucin. Direttore Tecnico Gianpaolo Merighi.
CAVAION – NOARNA 13-9
Progressivi: 3-0, 4-2, 5-4, 8-4, 10-5, 10-8, 12-9, 13-9.
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Le juniores trentine cedono 7-13 al Piemonte nella finale del Trofeo Spezia

Aggiunto da Franco Longo
Trentino: Alice Magnani, Giada Fontana, Giulia Rossi, Raffaella Magnani, Deborah e Natassja Valentini. D.t Ilenia Tretter.
Piemonte: Stefania Scaiola, Federica Strocco, Federica Mossino, Irene Musso, Alessia Lanzoni, Chiara Alegge Cecilia Dellavalle
Progressioni: 2-1, 2-4, 4-5, 5-7, 7-8, 7-11, 7-13

GOITO (Mantova) – Si è disputata domenica scorsa la finale della categoria juniores femminile del trofeo Ezio Spezia. La gara fu rinviata causa maltempo lo scorso agosto durante lo svolgimento della Coppa Italia di Medole. A sfidarsi la rappresentativa del Trentino contro quella del Piemonte.
Il risultato finale ha visto soccombere per 13-7 le atlete trentine guidate da Ilenia Tretter comunque protagoniste di una buona partita fino al 16 gioco chiuso sotto di un solo game.
La gara che doveva essere a senso unico vista la maggior esperienza delle piemontesi nelle cui fila militano diverse giocatrici del Monale vice campione d’ Italia è stata invece molto equilibrata. Durante la gara si sono visti scambi di pregevole fattura, anche se il tempo non ha certo agevolato le giocatrici. A fine gara Alice Magani protagonista di una prestazione molto positiva commenta cosi la gara: “a mio parere, senza la pioggia potevamo giocarcela fino all'ultimo, ma il maltempo ha aiutato la squadra più forte tecnicamente. Loro hanno vinto con pieno merito, ma la nostra prestazione è stata positiva.
Il campo di Goito questa volta non ha portato bene a una squadra trentina cosa che non successe nella finale di super coppa quando il Mezzolombardo si impose sui campioni d’ Italia del Callianetto.
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martedì 19 ottobre 2010

NOARNA IN SERIE C E DOMENICA IL TITOLO NAZIONALE CONTRO IL CAVAION. BATTUTO UN OTTIMO SEGNO

FRANCO LONGO. NOARNA – Un annata davvero positiva per l’ Associazione sportiva del Noarna che a fine agosto in provincia di Asti, nella categoria allievi ha vinto il titolo di campione nazionale. Domenica scorsa per la società lagarina del presidente Fulvio Bonfanti è arrivato un altro successo molto importante: la promozione in serie C al termine di un derby combattuto sia all’ andata che al ritorno contro il Segno, una squadra che si è dimostrata davvero forte.
Il Noarna dopo aver vinto la gara di andata in trasferta, domenica scorsa sul proprio campo ha concesso il bis, infliggendo alla formazione della Val di Non (protagonista comunque di una buona prestazione), un’ altra sconfitta (13 – 11) che la proietta in serie C. Una stagione sicuramente positiva che domenica prossima potrebbe avere la classica “ciliegina sulla torta” nella sfida con la formazione veronese del Cavaion, che a sua volta ha avuto ragione sul Bussolengo. In palio il titolo di campione di serie D, un successo che renderebbe ancora più esaltante una stagione già di per se positiva.
La squadra di Gianpaolo Merighi ha avuto una grande costanza di rendimento chiudendo il campionato di serie D (girone A) a quota 38 punti (12 vittorie piene) e una contro il Nave San Rocco a 11,alla terza giornata di ritorno, vittoria che nel tamburello da diritto comunque alla conquista di due punti.
Un successo non solo di una squadra, ma di una società che nei suoi 27 anni di vita ha sempre cercato di reperire giovani atleti e di farli crescere. Un plauso anche alla formazione del Segno che ha chiuso il campionato (girone B) con lo stesso rendimento dei lagarini (38 punti),cinque in più del Tuenno arrivato secondo e che ha dimostrato per tutta la stagione di essere una squadra che in futuro ha tutte le carte in regola per ottenere risultati importanti.
NOARNA: Gabriele Merighi, Alessio Festi, Federico Merighi, Michael Parisi, Tommaso Merighi, Davide Luccin, Ivano Luccin. Direttore tecnico Gianpaolo Merighi.
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mercoledì 13 ottobre 2010

serie D derby segno - noarna 12-12 (4-8)

Franco Longo. Si sono disputate domenica scorsa le semifinali di andata di serie D di tamburello. Il Bussolengo in casa ha ceduto di misura nel derby veneto al Cavaion, mentre il derby trentino fra il Segno e il Noarna ha visto il successo al tie break della formazione lagarina. Domenica prossima a campi invertiti andranno di scena le semifinali di ritorno.
RISULTATI
Bussolengo-Cavaion 10-13, Segno-Noarna 12-13 (Andata)
Incontri di ritorno a campi invertiti domenica 17. Le vincitrici si incontreranno in gara unica in campo neutro domenica 24 per l’assegnazione del Tricolore di D.

SEGNO: Chini D., Chini M, Chini L., Forno,Chini E., Lorandini. D.T Mascher.
NOARNA: Merighi G, Merighi F., Parisi, Merighi T., Lucin D., Lucin I.,
Progressivi: 2-1, 2-4, 2-7, 4-8, 7-8, 11-10, 12-12 (4-8)
Durata 3 ore.

Il derby trentino è stata una partita molto piacevole e combattuta. I padroni di casa chiudevano avanti il primo trampolino di gara, prima di subire il ritorno della formazione ospite che riusciva a portarsi in vantaggio per 2.- 7 al 10 gioco di gara. Alla fine una bella rimonta del Segno, complice anche  qualche 40 pari perso dai ragazzi di Gianpaolo Merighi e il Segno riusciva a capovolgere il risultato sul 11-10. Le squadre hanno confermato comunque di essere di ottimo livello e di saper praticare un gioco piacevole. 
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lunedì 11 ottobre 2010

Callianetto - Mezzolombardo: Supercoppa

Franco Longo. Dopo le due finali scudetto Mezzolombardo e Callianetto si sono ritrovate ieri a contendersi l' ultimo trofeo stagionale: la Super Coppa italiana. La provincia di Mantova in questa stagione agonistica si rivela autentico porta fortuna per la squadra di Tommasi che lo scorso 15 agosto contro il Callianetto vinse a Medole la Coppa Italia.Ieri in terra mantovana sul campo di Goito il Mezzolombardo ha tolto un altro titolo a Manuel Beltrami e compagni e chiude cosi una stagione culminata con il secondo posto in campionato, il trionfo in Coppa Italia e il successo nella Super Coppa. Entrambe le formazioni chiudono pertanto la stagione agonistica con due titoli: i piemontesi hanno vinto lo scudetto e la Coppa Europa i trentini la Coppa Italia e la Super Coppa. La gara parte subito bene per la formazione astigiana che dopo aver chiuso il primo trampolino in vantaggio di due a uno riesce nel secondo trampolino a fare un bell' allungo. Al successivo cambio di campo, Manuel Beltrami e compagni arrivano al 5-1. Sembrerebbe una gara già scontata ma Manuel Festi e compagni non ci stanno e si portano sotto sul 5-4. L' incontro è un susseguirsi di emozioni. Il Callianetto sembra in grado a metà gara di fare l' allungo decisivo, arriivano sull' 11-7 e di dare il colpo di grazia agli avversari che però reagiscono e in maniera clamorosa ma meritata ottengono il 12- 12. Seguono i trampolini che portano i trentini al successo. CALLIANETTO: Beltrami, Pierron, Valle, Previtali, Cavagna. MEZZOLOMBARDO: Ioris, Botteon, Festi, Gelli, Gasperetti. Progressivi: 2-1, 5-1, 5-4, 7-5, 9-6, 11-7, 11-10, 12 - 12 (tb 1-4).
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domenica 10 ottobre 2010

Grande Festa del Tamburello Trentino


A Nogaredo, presso la palestra, sabato 02 ottobre si è svolta la Grande Festa del Tamburello Trentino grazie alla disponibilità e collaborazione dell’ASD Noarna.
In questa occasione la tradizionale manifestazione di chiusura dell'annata sportiva trentina è stata oggetto di una fresca rivisitazione che ha visto circa cinquanta premiazioni. Entrando nel dettaglio, sono state premiate ben quarantuno squadre (le vincitrici dei campionati indoor e le prime tre squadre classificate di ogni campionato provinciale open), cinque rappresentative provinciali e la compagine degli arbitri trentini (sfortunatamente in gran parte assenti). Sono stati omaggiati anche alcuni soggetti che hanno partecipato attivamente all’attività, impegnandosi nel mantenere vivo questo sport mediante forme alternative di espressione quali la cronaca giornalistica e la promozione.
Altro elemento di notevole interesse è stata la premiazione di alcune squadre effettuata dai 17 giocatori trentini che militano in serie A. Tale novità ha trovato un riscontro molto positivo sia tra i premiati che tra i premianti, nonché tra il pubblico che ha potuto esultare per l’ingresso in scena dei loro beniamini.
L’inizio della manifestazione, presentata dal segretario del Comitato Provinciale di Trento Matteo de Zambotti, ha visto il saluto di numerose autorità tra le quali: il sindaco di Nogaredo Romana Marzadro, il presidente del Comitato Provinciale di Trento Piero Turri, Bruno Bianchi in rappresentanza del Coni, il presidente dell’ASD Noarna Fulvio Bonfanti e l’assessore alla cultura della Provincia di Trento Franco Panizza.
Il corteo
Le dichiarazioni che si sono susseguite hanno avuto come elemento comune la volontà di continuare a sostenere il movimento mediante la partecipazione attiva di tutte le società iscritte e il sostegno puntuale e rigoroso delle istituzioni. Come di frequente avviene in organizzazioni così eterogenee dal punto di vista dell’età, dei territori e del modo di gestione, spesso le critiche rivolte da taluni soggetti al posto di esser costruttive, deprimano chi si impegna per il miglioramento dell’attività; proprio per questo è stato più volte sottolineato come, al posto di una critica in più, sia necessario un aiuto in più che porti così ad una maggiore coesione e generi, quindi, un continuo e costante sviluppo dell’attività.
È stata messa in risalto, inoltre, la necessità di dare maggior spazio alle attività giovanili per consentire la prosecuzione di una vivace attività sportiva e garantire, così, la trasmissione ai più giovani del ricco bagaglio culturale ed emozionale che uno sport come il tamburello sa offrire.
Le premiazioni si sono svolte in modo fluido e pure l’attenzione dei più piccoli è stata forte, forse catalizzata anche da un simpatico gioco a premi.
Il tutto è terminato con un ricco rinfresco che è stato occasione per scambiarsi ancora qualche parola, sorriso e battuta prima del definitivo calo del sipario in questa simpatica ed emozionante giornata di inizio autunno.
Alessandra Brunetto
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sabato 9 ottobre 2010

tamburello su radio dolomiti

Franco Longo. Dopo l' esperienza di domenica scorsa, anche la partita di domani valida per la Super Coppa italiana fra Callianetto e Mezzolombardo avrà un suo piccolo spazio su Radio Dolomiti. Ci saranno diversi interventi, il primo di presentazione, a seguire degli aggiornamenti sul risultato.
L' esperienza continuerà anche in futuro dove si cercherà di dare spazio non solo alla serie A maschile, ma fare una panoramica anche sugli altri campionati:  serie C e D, settore giovanile, serie A femminile e via dicendo.
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giovedì 7 ottobre 2010

presentazione super coppa mezzolombardo - callianetto

Franco Longo.Le due regine della stagione agonistica Callianetto e Mezzolombardo domenica prossima si troveranno ancora di fronte a contendersi l’ ultimo titolo della stagione 2010: la Super Coppa italiana.
La gara si disputerà in terra mantovana, sul campo di Goito (inizio ore 14:30). Proprio tre mesi fa la squadra di Bruno Tommasi battendo il Callianetto in terra mantovana a Medole, conquistò la Coppa Italia , illudendo molti appassionati di tamburello di essere diventata una squadra capace di contrastare la forza del Callianetto. Le due finali scudetto vinte entrambe dalla squadra di Stefania Mogliotti con pieno merito hanno riportato il tutto alla normalità, restituendo alla compagine astigiana quel ruolo che le compete da anni di dominatrice incontrastata del tamburello italiano. Il Callianetto resta ad oggi la squadra piu’ forte in assoluto, una squadra composta da grandissimi campioni e guidata da un’ allenatrice brava e preparata
Botteon e Festi
La gara di domenica è senza ombra di dubbio ricca di contenuti. I campioni d’ Italia vorranno ottenere il terzo trofeo stagionale dopo la Coppa Europa e lo scudetto, il Mezzolombardo dal canto suo vorrà portare a due i suoi titoli conquistati per chiudere nel migliore dei modi un 2010 comunque positivo con un ottimo campionato disputato e la conquista della Coppa Italia.
La compagne trentina parte sfavorita ma ha l’ obbligo di lottare e cercare di riscattarsi dopo due finali scudetto giocate decisamente sotto tono.
Il Callianetto dal canto suo arriva in un momento di forma ottimo e la forza con la quale ha piegato Manuel Festi e compagni ne è una dimostrazione lampante. Fino ad oggi le due squadre non hanno dato vita a gare combattute e spettacolari perché chi ha vinto lo ha fatto sempre dominando e imponendo il proprio gioco all’ avversario.
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martedì 5 ottobre 2010

festa del tamburello di sabato


aggiunto da Franco Longo

NOGAREDO – Si è disputata sabato la festa del tamburello. Alla manifestazione hanno preso parte tutte le società che nella stagione sportiva 2010, sono state protagoniste nei rispettivi campionati. Questi i vincitori nelle varie categorie.
Categoria Pulcini Maschile Indoor: Campione Provinciale Besenello.
Giocatori: Davide Battisti,  Manuel Campolongo, Fabio Battistotti, Thomas Battisti, Pietro Girardelli, Leonardo Matuzzi.
Campione Provinciale: pulcini femminili indoor Tuenno: Veronica Lorenzoni, Sofia Grezzi,Martina Grandi, Sara Ghezzi, Ilaria Negherbon, Mara Gasperetti, Gaia Pavlovic, Irene Leonardi.
Campione Provinciale pulcini maschile open. Noarna: Mattia Goser, Alessandro Merighi, Gabriel Fiorini, Samuele Fiorini, Cristian Cominolli, Giacomo Olzer.
Campione Provinciale categoria esordienti maschile open Valle San Felice
Giovanni Beltrami , Massimo Gelmini, Federico Romani, Roland Vettori, Gabriele Beltrami, Lorenzo Bresciani.
Campione provinciale giovanissimi femminili indoor e open:Segno.
Giorgia Pilati, Alessia Odorizzi, Anna Uez, Agnese Chilovi, Ilenia Melchiori, Alessia Rampon
Campione provinciale giovanissimi maschile indoor Tassullo. Emiliano Odorizzi,  Federico Dalpiaz, Enrico Magnani, Stefano Cicolini, Stefano Corradini,  Francesco Odorizzi, Luca Bentivoglio.
Campione provinciale giovanissimi maschile open Tassullo: Emiliano Odorizzi, Federico Dalpiaz, Enrico Magnani, Stefano Cicolini, Simone Corradini, Luca Bentivoglio, Damiano Lucin.
Campione provinciale allievi maschili open Noarna. Federico Merighi, Gabriele Merighi, Alessio Festi, Tommaso Merighi, Davide Luccin, Michael Parisi
Campione provinciale allievi maschile indoor Noarna. Federico Merighi, Gabriele Merighi, Tommaso Merighi, Davide Luccin, Michael Parisi, Alessiso Festi.
Campione provinciale juniores maschile open  Mezzolommbardo  Daniele Bert, Mattia Martinatti, Matteo Dalfovo, Alessandro Tait, Nicola Borgogno, Erik Franzoi.
Campione provinciale juniores indoor Marco Giordano Perottoni, Riccardo Pellizzari, Luca De Zambotti, Samuele Zenatti.
Campione provinciale femminile juniores indoor Tuenno: Valentina Leita, Angelica Lorandini, Leonardi Diletta, Natasciya Valentini, Deborah Valentini, Alice Magnani, Giulia Rossi, Chiara Brivio.
Premiate le rappresentative juniores femminile, Allievi maschili, il Tesero che ha conquistato il titolo di campione provinciale in serie C,la rappresenntativa Veterani e tutti i giocatori trentini militanti in serie A ,nonché la squadra di serie D del Noarna campione provinciale di categoria
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serie c e d giornata di domenica scorsa

Le fasi finali dei campionati di C e D arrivano ad una svolta. Questi i risultati.
Primo girone.
Capriano del Colle – Monale 13-7, Mombaroccio – Tesero 9-13. Ospedaletto -. Castel Calepino 13- 3.
Classifica Ospedaletto 12, Capriano del Colle 11, Monale e Tesero 9, Castel Calepio 4, Mombaroccio 0.
Secondo girone:Valle San Felice-Cameranese 13-7, Capitel-Guidizzolo 13-8, Mondolfo-Colbertaldo 13-7.
Classifica: Cameranese  12, Guidizzolo 9; Capitel  12; Valle San Felice . 9, Mondolfo . 3, Colbertaldo . 0.
Alla luce dei risultati maturati domenica scorsa, le squadre vincitrici dei due gironi si incontreranno nelle semifinali incrociate, con partite di andata-ritorno (la 1° del primo girone contro la 2° del secondo girone e la 1° del secondo girone contro la 2° del primo girone; andata 10 ottobre, ritorno 17 ottobre. Il primo incontro in casa della società seconda classificata. Le vincitrici di questa fase saranno promosse in serie B e disputeranno domenica 24 ottobre un incontro secco in campo neutro per l’assegnazione del Tricolore di C. Le gare in programma domenica saranno pertanto  Ospedaletto- Guidizzolo, Camerunese – Capriano del Colle. Niente da fare pertanto per le formazioni regionali del Tesero e del Valle San Felice, protagoniste comunque di un annata molto positiva. Discorso ben diverso in serie D, dove le trentine Segno e Noarna approdano alle semifinali con pieno merito. Il Segno, nonostante la sconfitta con il Cavaion chiude al primo posto in coabitazione con la formazione veneta.
La squadra del Segno di serie D
Risultatti : Cavaion-Segno 13-8, Rilate-Bonate Sopra 13-5, Mombaroccio-Solferino 6-13.
Classifica: Segno  12, Cavaion . 12, Rilate . 9, Bonate Sopra  7; Solferino . 5; Mombaroccio  0.
Secondo Girone: Mombello Torinese-Alfiano Natta 6-13, Noarna-Travagliato 13-9, Waltauto Bussolengo-Palazzolo 13-11.
Classifica: Noarna . 14, Palazzolo . 10; Travagliato . 8; Bussolengo . 7, Mombello Torinese . 5, Alfano Natta . 3.
La formazione lagarina del presidente Fulvio Bonfanti si aggiudica la posta in palio contro la bresciana Travagliato, tenendo a distanza il Palazzolo che sul campo di Bussolengo ottiene un solo punto.
In base ai risultati di domenica le squadre vincitrici dei due gironi si incontreranno nelle semifinali incrociate, con partite di andata-ritorno (la 1° del primo girone contro la 2° del secondo girone e la 1° del secondo girone contro la 2° del primo girone; andata 10 ottobre, ritorno 17 ottobre; primo incontro in casa della Società seconda classificata. Le vincitrici di questa fase disputeranno domenica 24 ottobre un incontro secco in campo neutro per l’assegnazione del Tricolore di D.
Queste le gare.: Bussolengo – Cavaion e  Segno Noarna
 
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lunedì 4 ottobre 2010

Mezzolombardo, addio tricolore

franco longo CALLIANETTO (Asti)- Il Mezzolombardo non riesce a mettere fine alla supremazia del Callianetto che si riconferma campione d'Italia. I trentini comunque si possono consolare con l' ottimo campionato svolto e per essere riusciti almeno ad ottenere un traguardo: la Coppa Italia. L'egemonia del Callianetto iniziata nel 2002 pertanto prosegue. La gara in parte era già stata decisa sette giorni fa, quando i piemontesi si erano imposti con il medesimo punteggio di 13 a 2.Ribaltare il risultato non era impresa facile, vista l'esperienza e la classe degli astigiani. Va comunque detto che in queste due finali scudetto la squadra di Bruno Tommasi ha giocato comunque al di sotto delle sue potenzialità.Fra i campioni d' Italia molto buona la prova del francese Johann Pierron e dei terzini Previtali e Cavagna che ancora una volta hanno confermato di essere i migliori terzini in circolazione.La gara è sembrata un po' la fotocopia di quella di domenica scorsa. La partenza della squadra di Stefania Mogliotti è travolgente. I primi tre trampolini di gara sono a senso unico e cosi i piemontesi volano sul 9-0, mettendo fine alla gara. La squadra di Tommasi riesce a fare due giochi a proprio favore ma alla fine è costretta ad arrendersi davanti a degli avversari che come era successo a Mezzolombardo la settimana scorsa e nelle due gare di campionato si sono dimostrati piu' forti. Le due sqaudre si ritroveranno comunque protagoniste domenica prossima a Goito in occasione della finale di Super Coppa .Il Mezzolombardo comunque resta protagonista di un annata davvero positiva culminata con un ottimo campionato, la vittoria in Coppa Italia e il raggiungimento della finale scudetto. Il Callianetto ancora una volta si conferma una squadra fortissima e di livello superiore. CALLIANETTO: Beltrami, Pierron, Valle, Cavaga, Previtali. D.t Mogliotti MEZZOLOMBARDO: Ioris (nella foto), Botteon, Festi, Gelli (Martinatti), Gasperetti. D.T Tommasi. Progressivi:3-0, 6-0, 9-0, 11-1, 13-2. Durata 2 ore.
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mercoledì 29 settembre 2010

Le partite delle trentine di serie C e D ai play off nazionali

Domenica scorsa si è svolta la 4 giornata delle finali nazionali di serie C e D. In serie C la formazione del Tesero si è imposta con il punteggio di 13-5 contro la bresciana Capriano del Colle. Nel Secondo girone al Valle San Felice non è bastata una prestazione positiva per avere la meglio sul Guidizzolo.

RISULTATI:

Primo girone: Ospedaletto-Mombaroccio 13-5, Tesero-Capriano del Colle 13-5, Castelli Calepio-Monale 10-13.

Classifica: Ospedaletto 9, Monale 9; Capriano del Colle 8, Castelli Calepio 4, Tesero 6, Mombaroccio 0.

Prossimo turno, domenica 3 ottobre, ore 15,00– Capriano del Colle-Monale, Mombaroccio-Tesero, Ospedaletto-Castelli Calepio.

 
Secondo Girone: Colbertaldo-Capitel 6-13, Guidizzolo-Valle San Felice 13-10, Cameranese-Mondolfo 13-6 (disputata sabato).

Classifica: Cameranese p. 12, Guidizzolo p. 9; Capitel p. 9; Valle San Felice p. 6, Colbertaldo p. 0, Mondolfo p. 0.

Prossimo turno, domenica 3 ottobre, ore 15,00 – Valle San Felice-Cameranese, Capitel-Guidizzolo, Mondolfo-Colbertaldo.

 
Federico Merighi del Noarna
Gli incontri per quanto riguarda la Serie D si sono disputati in anticipo nella giornata di sabato. Le formazioni regionali del Segno e del Noarna escono entrambe vittoriose contro Mombaroccio e Bussolengo.

Primo Girone: Solferino-Rilate 10-13, Bonate Sopra-Cavaion 13-7, Segno-Mombaroccio 13-8.

classifica: Segno p. 12, Cavaion p. 9, Bonate Sopra p. 7; Rilate p. 6, Solferino p. 2; Mombaroccio p. 0.

Prossimo turno, domenica 3 ottobre, ore 15,00 – Cavaion-Segno, Rilate-Bonate Sopra, Mombaroccio-Solferino.

Secondo Girone: Bussolengo-Noarna 11-13, Travagliato-Mombello Torinese 13-7, Palazzolo-Alfiano Natta 13-3.

classifica: Noarna p. 11, Palazzolo p. 9; Bussolengo p. 8, Travagliato p. 8; Alfano Natta p. 0, Mombello Torinese p. 0.

Prossimo turno, domenica 3 ottobre, ore 15,00 – Mombello Torinese-Alfiano Natta, Noarna-Travagliato, Waltauto Bussolengo-Palazzolo.

Nel Memorial Tartaglia disputato a Noarna la squadra di casa al tie break ha superato la bergamasca Bonate Sopra per 13-12.
Franco Longo
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domenica 26 settembre 2010

Finale di andata per lo scudetto: Mezzolombardo - Callianetto 2 - 13

DT Tommasi a dialogo con Festi
Mezzolombardo: Botteon, Ioris, Festi, Gelli, Gasperetti. Dt. Tommasi Callianetto: Beltrami, Pierron, Valle, Cavagna, Previtali. Dt. Mogliotti Arbitri: Gambirasio, Ghezzi, Bonini (0-3, 0-6, 0-9, 1-11, 2-13) 40 pari: Callianetto 3 Giochi facili (0-15): Callianetto 9, Mezzolombardo 1 Acchito di Festi, replica di Cavagna, lunghissimo scambio finito da un fallo di Ioris, 2 falli di lungo di Valle, punto di Cavagna, Previtali chiude il 40 pari. 3 falli di Festi ed uno di Botteon, 2 a 0 per gli ospiti. Vincente di Valle, replica di Festi, chiusura di Cavagna e poi di Previtali, vincente di Samuel. Primo trampolino tutto del Callianetto, Manuel Festi non è ancora entrato in partita tra falli e palle ai terzini. Ancora un fuori campo di Festi, Botteon a lato, altri 2 errori di Festi, 4 a 0 Callianetto. Non passa il colpo di Valle seguito da un vincente e da un grande duello vinto ancora dal centrale ospite. Locali chiedono il minuto. Fuori un disastroso Festi sostituito da Martinatti. Segue un punto di Previtali, Gasperetti firma il primo ed il secondo 15 dei terzini locali. Nel 40 pari Cavagna stoppa la bordata di Botteon, 5 a 0 per i piemontesi. Ancora Valle a segno, Bruno Tommasi chiede il secondo minuto, rientra Festi ma subito un gran punto di Previtali e poi di Valle. Palla comoda di Cavagna ed il Callianetto gira 6 a 0, partita a senso unico. Troppa fretta di Festi, Previtali trova il buco, primo fallo di Beltrami, vincente di Valle e di Festi. Un fallo di largo di Botteon porta a 7 gli astigiani. cambio Ioris in mezzo e Festo dietro, Previtali chiude la porta, altro fallo trentino costringe il tecnico a giocarsi l'ultimo time-out. Locali tornano all'assetto originale, fallo astigiano e sbagliano Ioris e Festi, punteggio 0-8. Fallo di Valle, punto di Previtali, ennesimo fallo di Festi, miracolo di Cavagna e grand'angolo di Valle per il 9 a 0. Si profila una disfatta dei trentini. Si ricomincia con Martinatti al posto di Festi. Fallo di Gasperetti e 2 di Martinatti, punto di Gasperetti e chiusura di Cavagna sul collo di Gasperetti. Il terzino riprende a giocare (0-10). Vincente di Martinatti seguito da due falli di lungo, Gelli rompe il digiuno, altro fallo del mezzovolo locale seguito da uno di quello ospite: terzo 40 pari ancora ospite grazie ad un intra di Ioris. Primo punto del Callianetto con ipoteca dello scudetto. Girandola dei locali rientra Festi dietro e Ioris in mezzo. Fallo di Cavagna e di Valle, due vincenti di Ioris. Evitato il cappotto. Ai passi 11 a 1. Sulla riga la bordata di Ioris, fallo di Botteon con contestazione, buona guardia di Previtali, bel punto di Valle e Botteon rompe il tamburello: è la resa. Non passa il colpo di Ioris, Festi trova il buco seguito da un punto di Ioris ed uno di Gasperetti, fallo di Botteon e chiusura di Gelli: il Mezzolombardo si porta a 2. Lungo il colpo di Ioris e quelli di Botteon, chiusura di Gasperetti e Cavagna chiude per il 13 a 2 finale. Lo scudetto quasi sicuramente rimane a Callianetto Passerella finale domenica a Callianetto.
Luigi Musso


MEZZOLOMBARDO: Ioris, Botteon, Festi, Gelli, Gasperetti. D. T Tommasi.
CALLIANETTO: Beltrami,Pierron, Valle, Previtali, Cavagna. D.T Mogliotti.
ARBITRO: Gambirasio.
Progressivi: 0-3, 0-6,0-9, 1-11, 2-13.40 pari 3-0 Callianetto. Durata  2 ore 30’

MEZZOLOMBARDO: Al termine di una partita a senso unico dove i ragazzi di Tomasi non sono mai riusciti a imporre il loro gioco, il Callianetto espugna il campo di Mezzolombardo, mettendo una seria ipoteca sulla conquista dello scudetto. Appare davvero difficile pensare che la squadra di Stefania Mogliotti con la sua esperienza e la sua grande qualità tecnica fra sette giorni nella gara di ritorno al Prospero Dezzani non riesca ad aggiudicarsi il tricolore.
Samuel Valle
I campioni d’ Italia hanno prontamente cancellato il ko rimediato in Coppa Italia dando dimostrazione di grande forza. Molto buona la prestazione dei due terzini Cavagna e Previtali cosi come quella del mezzovolo Samuel Valle molto preciso nelle sue giocate. Il Mezzolombardo dopo questa sconfitta per continuare a sperare dovrà vincere a Callianetto e giocarsi tutto nella sfida decisiva (impresa molto ardua). La gara parte all’ insegna dell’ equilibrio. Il primo gioco viene risolto con un 40 pari vinto dai piemontesi grazie a una bella chiusura di Previtali. Il Mezzolombardo non riesce a reagire e gioco dopo gioco la situazione di punteggio diventa sempre piu’ difficile per Manuel Festi e compagni. I campioni d’ Italia controllano la gara a loro piacimento e aggiudicandosi il secondo quaranta pari dell’ incontro volano sul punteggio di 5-0, in questa occasione il 15 è di Cavagna. Il Mezzolombardo non riesce a reagire nonostante diversi cambi di ruolo fatti dal suo direttore tecnico Bruno Tommasi che sul 4-0 mette in campo Martinatti nel ruolo di mezzovolo. Verso il finale di gara ci sarà anche il cambio di posizione con Festi spostato a fondo campo e Ioris in mezzo al campo, ma è tutto inutile. I giochi vengono fatti solo dal Callianetto che arriva a condurre per 11-0. Il Mezzolombardo riesce a fare due giochi che in parte possono rendere la sconfitta meno amara ed evitare l’umiliazione, ma si tratta di una soddisfazione davvero misera in una gara che li ha visti subire dall’ inizio alla fine. La gara si chiude con un 13-2 finale che non ammette discussioni. Il Callianetto ha giocato bene in tutti i reparti, mentre il Mezzolombardo ha fatto la parte della vittima predestinata consegnando la gara agli avversari, ma giocatori come Beltrami e Pierron, non hanno certo bisogno di aiuto per vincere una partita.
Franco Longo
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domenica 19 settembre 2010

Mezzolombardo-Solferino 13-10

MEZZOLOMBARDO: Ioris, Botteon, Festi, Gelli, Gasperetti. A disposizione Franzoi e Martinatti. D.T Tommasi. SOLFERINO: Mariotto, Tommasi, Zeni, De Zambotti, Fedrighi. D.t Spazzini. 
ARBITRO: Arduini 
Progressivi: 1-2, 3-3, 5-4, 7-5, 8-7, 11-7, 11-10, 13-10. Durata 4 h

de Zambotti del Solferino
MEZZOLOMBARDO - Al termine di una partita caratterizzata da numerosi colpi di scena e durata 4 ore, i ragazzi di Bruno Tommasi hanno battuto un ottimo Solferino approdando alla doppia finale scudetto che vedrà Gasperetti e compagni affrontare il Callianetto, che seppur perdendo il derby al tiebreak contro il Cremolino ha ottenuto il primo posto del girone.
Si ripeterà dunque la finale dell’ultima Coppa Italia, una finale che vedrà affrontarsi le due formazioni che in tutta la stagione hanno avuto maggior continuità di risultati e rendimento, le due squadre che ad oggi sanno esprimere il miglior tamburello di tutta la serie A.  Con questa vittoria il Mezzolombardo non solo approda alla finale, ma dimostra di essere una squadra pronta a giocare per vincere e ad affrontarsi anche con la corazzata piemontese di Stefania Mogliotti, da anni leader indiscussa in Italia e in Europa. La gara soprattutto nelle battute iniziali è stata caratterizzata da lunghi scambi. Dopo quaranta minuti il risultato era di zero a zero. Dopo un’ attesa lunghissima il Solferino si portava in vantaggio, e riusciva a difenderlo fino alla fine del primo trampolino di gara vinto da de Zambotti e compagni per 2-1. Nella squadra mantovana, buona la prestazione dei due fondocampisti Mariotto e Tommasi Fra i trentini oltre al solito Ioris bene anche i terzini, bei colpi di Manuel Festi che ha commesso anche qualche fallo per troppa precipitazione. La gara restava in equilibrio. Il Mezzolombardo riusciva sempre ad essere avanti nel punteggio anche se il Solferino dava sempre l’ impressione di stare in partita.
Al 16 gioco Gelli e compagni sembravano in grado di dare il colpo di grazia portando il risultato dal 8-7 all’ 11-7, ma i ragazzi di Mario Spazzini non ci stavano e con una rimonta prodigiosa tornavano sotto di un gioco (11-10). I padroni di casa vivevano un po’ nel panico commettendo qualche fallo di troppo che si poteva tranquillamente

evitare. In parte tornava in mente la beffa di due anni fa quando il Solferino mise fine nei play off ai sogni di gloria del quintetto trentino che però ormai è una squadra matura, e non si è lasciata condizionare chiudendo la gara sul 13-10, risultato sofferto, perchè il Solferino ha dimostrato di essere una grandissima squadra.
Franco Longo
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