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mercoledì 29 settembre 2010

Le partite delle trentine di serie C e D ai play off nazionali

Domenica scorsa si è svolta la 4 giornata delle finali nazionali di serie C e D. In serie C la formazione del Tesero si è imposta con il punteggio di 13-5 contro la bresciana Capriano del Colle. Nel Secondo girone al Valle San Felice non è bastata una prestazione positiva per avere la meglio sul Guidizzolo.

RISULTATI:

Primo girone: Ospedaletto-Mombaroccio 13-5, Tesero-Capriano del Colle 13-5, Castelli Calepio-Monale 10-13.

Classifica: Ospedaletto 9, Monale 9; Capriano del Colle 8, Castelli Calepio 4, Tesero 6, Mombaroccio 0.

Prossimo turno, domenica 3 ottobre, ore 15,00– Capriano del Colle-Monale, Mombaroccio-Tesero, Ospedaletto-Castelli Calepio.

 
Secondo Girone: Colbertaldo-Capitel 6-13, Guidizzolo-Valle San Felice 13-10, Cameranese-Mondolfo 13-6 (disputata sabato).

Classifica: Cameranese p. 12, Guidizzolo p. 9; Capitel p. 9; Valle San Felice p. 6, Colbertaldo p. 0, Mondolfo p. 0.

Prossimo turno, domenica 3 ottobre, ore 15,00 – Valle San Felice-Cameranese, Capitel-Guidizzolo, Mondolfo-Colbertaldo.

 
Federico Merighi del Noarna
Gli incontri per quanto riguarda la Serie D si sono disputati in anticipo nella giornata di sabato. Le formazioni regionali del Segno e del Noarna escono entrambe vittoriose contro Mombaroccio e Bussolengo.

Primo Girone: Solferino-Rilate 10-13, Bonate Sopra-Cavaion 13-7, Segno-Mombaroccio 13-8.

classifica: Segno p. 12, Cavaion p. 9, Bonate Sopra p. 7; Rilate p. 6, Solferino p. 2; Mombaroccio p. 0.

Prossimo turno, domenica 3 ottobre, ore 15,00 – Cavaion-Segno, Rilate-Bonate Sopra, Mombaroccio-Solferino.

Secondo Girone: Bussolengo-Noarna 11-13, Travagliato-Mombello Torinese 13-7, Palazzolo-Alfiano Natta 13-3.

classifica: Noarna p. 11, Palazzolo p. 9; Bussolengo p. 8, Travagliato p. 8; Alfano Natta p. 0, Mombello Torinese p. 0.

Prossimo turno, domenica 3 ottobre, ore 15,00 – Mombello Torinese-Alfiano Natta, Noarna-Travagliato, Waltauto Bussolengo-Palazzolo.

Nel Memorial Tartaglia disputato a Noarna la squadra di casa al tie break ha superato la bergamasca Bonate Sopra per 13-12.
Franco Longo
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domenica 26 settembre 2010

Finale di andata per lo scudetto: Mezzolombardo - Callianetto 2 - 13

DT Tommasi a dialogo con Festi
Mezzolombardo: Botteon, Ioris, Festi, Gelli, Gasperetti. Dt. Tommasi Callianetto: Beltrami, Pierron, Valle, Cavagna, Previtali. Dt. Mogliotti Arbitri: Gambirasio, Ghezzi, Bonini (0-3, 0-6, 0-9, 1-11, 2-13) 40 pari: Callianetto 3 Giochi facili (0-15): Callianetto 9, Mezzolombardo 1 Acchito di Festi, replica di Cavagna, lunghissimo scambio finito da un fallo di Ioris, 2 falli di lungo di Valle, punto di Cavagna, Previtali chiude il 40 pari. 3 falli di Festi ed uno di Botteon, 2 a 0 per gli ospiti. Vincente di Valle, replica di Festi, chiusura di Cavagna e poi di Previtali, vincente di Samuel. Primo trampolino tutto del Callianetto, Manuel Festi non è ancora entrato in partita tra falli e palle ai terzini. Ancora un fuori campo di Festi, Botteon a lato, altri 2 errori di Festi, 4 a 0 Callianetto. Non passa il colpo di Valle seguito da un vincente e da un grande duello vinto ancora dal centrale ospite. Locali chiedono il minuto. Fuori un disastroso Festi sostituito da Martinatti. Segue un punto di Previtali, Gasperetti firma il primo ed il secondo 15 dei terzini locali. Nel 40 pari Cavagna stoppa la bordata di Botteon, 5 a 0 per i piemontesi. Ancora Valle a segno, Bruno Tommasi chiede il secondo minuto, rientra Festi ma subito un gran punto di Previtali e poi di Valle. Palla comoda di Cavagna ed il Callianetto gira 6 a 0, partita a senso unico. Troppa fretta di Festi, Previtali trova il buco, primo fallo di Beltrami, vincente di Valle e di Festi. Un fallo di largo di Botteon porta a 7 gli astigiani. cambio Ioris in mezzo e Festo dietro, Previtali chiude la porta, altro fallo trentino costringe il tecnico a giocarsi l'ultimo time-out. Locali tornano all'assetto originale, fallo astigiano e sbagliano Ioris e Festi, punteggio 0-8. Fallo di Valle, punto di Previtali, ennesimo fallo di Festi, miracolo di Cavagna e grand'angolo di Valle per il 9 a 0. Si profila una disfatta dei trentini. Si ricomincia con Martinatti al posto di Festi. Fallo di Gasperetti e 2 di Martinatti, punto di Gasperetti e chiusura di Cavagna sul collo di Gasperetti. Il terzino riprende a giocare (0-10). Vincente di Martinatti seguito da due falli di lungo, Gelli rompe il digiuno, altro fallo del mezzovolo locale seguito da uno di quello ospite: terzo 40 pari ancora ospite grazie ad un intra di Ioris. Primo punto del Callianetto con ipoteca dello scudetto. Girandola dei locali rientra Festi dietro e Ioris in mezzo. Fallo di Cavagna e di Valle, due vincenti di Ioris. Evitato il cappotto. Ai passi 11 a 1. Sulla riga la bordata di Ioris, fallo di Botteon con contestazione, buona guardia di Previtali, bel punto di Valle e Botteon rompe il tamburello: è la resa. Non passa il colpo di Ioris, Festi trova il buco seguito da un punto di Ioris ed uno di Gasperetti, fallo di Botteon e chiusura di Gelli: il Mezzolombardo si porta a 2. Lungo il colpo di Ioris e quelli di Botteon, chiusura di Gasperetti e Cavagna chiude per il 13 a 2 finale. Lo scudetto quasi sicuramente rimane a Callianetto Passerella finale domenica a Callianetto.
Luigi Musso


MEZZOLOMBARDO: Ioris, Botteon, Festi, Gelli, Gasperetti. D. T Tommasi.
CALLIANETTO: Beltrami,Pierron, Valle, Previtali, Cavagna. D.T Mogliotti.
ARBITRO: Gambirasio.
Progressivi: 0-3, 0-6,0-9, 1-11, 2-13.40 pari 3-0 Callianetto. Durata  2 ore 30’

MEZZOLOMBARDO: Al termine di una partita a senso unico dove i ragazzi di Tomasi non sono mai riusciti a imporre il loro gioco, il Callianetto espugna il campo di Mezzolombardo, mettendo una seria ipoteca sulla conquista dello scudetto. Appare davvero difficile pensare che la squadra di Stefania Mogliotti con la sua esperienza e la sua grande qualità tecnica fra sette giorni nella gara di ritorno al Prospero Dezzani non riesca ad aggiudicarsi il tricolore.
Samuel Valle
I campioni d’ Italia hanno prontamente cancellato il ko rimediato in Coppa Italia dando dimostrazione di grande forza. Molto buona la prestazione dei due terzini Cavagna e Previtali cosi come quella del mezzovolo Samuel Valle molto preciso nelle sue giocate. Il Mezzolombardo dopo questa sconfitta per continuare a sperare dovrà vincere a Callianetto e giocarsi tutto nella sfida decisiva (impresa molto ardua). La gara parte all’ insegna dell’ equilibrio. Il primo gioco viene risolto con un 40 pari vinto dai piemontesi grazie a una bella chiusura di Previtali. Il Mezzolombardo non riesce a reagire e gioco dopo gioco la situazione di punteggio diventa sempre piu’ difficile per Manuel Festi e compagni. I campioni d’ Italia controllano la gara a loro piacimento e aggiudicandosi il secondo quaranta pari dell’ incontro volano sul punteggio di 5-0, in questa occasione il 15 è di Cavagna. Il Mezzolombardo non riesce a reagire nonostante diversi cambi di ruolo fatti dal suo direttore tecnico Bruno Tommasi che sul 4-0 mette in campo Martinatti nel ruolo di mezzovolo. Verso il finale di gara ci sarà anche il cambio di posizione con Festi spostato a fondo campo e Ioris in mezzo al campo, ma è tutto inutile. I giochi vengono fatti solo dal Callianetto che arriva a condurre per 11-0. Il Mezzolombardo riesce a fare due giochi che in parte possono rendere la sconfitta meno amara ed evitare l’umiliazione, ma si tratta di una soddisfazione davvero misera in una gara che li ha visti subire dall’ inizio alla fine. La gara si chiude con un 13-2 finale che non ammette discussioni. Il Callianetto ha giocato bene in tutti i reparti, mentre il Mezzolombardo ha fatto la parte della vittima predestinata consegnando la gara agli avversari, ma giocatori come Beltrami e Pierron, non hanno certo bisogno di aiuto per vincere una partita.
Franco Longo
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domenica 19 settembre 2010

Mezzolombardo-Solferino 13-10

MEZZOLOMBARDO: Ioris, Botteon, Festi, Gelli, Gasperetti. A disposizione Franzoi e Martinatti. D.T Tommasi. SOLFERINO: Mariotto, Tommasi, Zeni, De Zambotti, Fedrighi. D.t Spazzini. 
ARBITRO: Arduini 
Progressivi: 1-2, 3-3, 5-4, 7-5, 8-7, 11-7, 11-10, 13-10. Durata 4 h

de Zambotti del Solferino
MEZZOLOMBARDO - Al termine di una partita caratterizzata da numerosi colpi di scena e durata 4 ore, i ragazzi di Bruno Tommasi hanno battuto un ottimo Solferino approdando alla doppia finale scudetto che vedrà Gasperetti e compagni affrontare il Callianetto, che seppur perdendo il derby al tiebreak contro il Cremolino ha ottenuto il primo posto del girone.
Si ripeterà dunque la finale dell’ultima Coppa Italia, una finale che vedrà affrontarsi le due formazioni che in tutta la stagione hanno avuto maggior continuità di risultati e rendimento, le due squadre che ad oggi sanno esprimere il miglior tamburello di tutta la serie A.  Con questa vittoria il Mezzolombardo non solo approda alla finale, ma dimostra di essere una squadra pronta a giocare per vincere e ad affrontarsi anche con la corazzata piemontese di Stefania Mogliotti, da anni leader indiscussa in Italia e in Europa. La gara soprattutto nelle battute iniziali è stata caratterizzata da lunghi scambi. Dopo quaranta minuti il risultato era di zero a zero. Dopo un’ attesa lunghissima il Solferino si portava in vantaggio, e riusciva a difenderlo fino alla fine del primo trampolino di gara vinto da de Zambotti e compagni per 2-1. Nella squadra mantovana, buona la prestazione dei due fondocampisti Mariotto e Tommasi Fra i trentini oltre al solito Ioris bene anche i terzini, bei colpi di Manuel Festi che ha commesso anche qualche fallo per troppa precipitazione. La gara restava in equilibrio. Il Mezzolombardo riusciva sempre ad essere avanti nel punteggio anche se il Solferino dava sempre l’ impressione di stare in partita.
Al 16 gioco Gelli e compagni sembravano in grado di dare il colpo di grazia portando il risultato dal 8-7 all’ 11-7, ma i ragazzi di Mario Spazzini non ci stavano e con una rimonta prodigiosa tornavano sotto di un gioco (11-10). I padroni di casa vivevano un po’ nel panico commettendo qualche fallo di troppo che si poteva tranquillamente

evitare. In parte tornava in mente la beffa di due anni fa quando il Solferino mise fine nei play off ai sogni di gloria del quintetto trentino che però ormai è una squadra matura, e non si è lasciata condizionare chiudendo la gara sul 13-10, risultato sofferto, perchè il Solferino ha dimostrato di essere una grandissima squadra.
Franco Longo
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domenica 12 settembre 2010

Il Besenello cede nella Supercoppa

BESENELLO: Agnese Piffer, Sonia Piffer, Gloria Cont, Elisa Coser, Katia Giordano. A disposizione Elisabetta Battisti , Marilena Polizzi. D.t Daniele Coser.

CAMERANO: Silvia Gozzellino, Irena Musso, Federica Mossino, Veronica Murialdo, Sara Nairi. Direttore Tecnico Emilio Basso.

Progressivi: 2-1, 2-4, 3-6, 4-8, 5-10, 7-11, 7- 13

4 quaranta pari: 3 Camerano, 1 Besenello.

Gloria Cont in azione
BLEGGIO – Si è disputata domenica scorsa la finale di Supercoppa femminile di Serie B fra la formazione regionale del Besenello e l’ astigiana Camerano, campione d’ Italia nella categoria cadetta. Nonostante la sconfitta, Gloria Cont e compagne hanno disputato una buona prestazione soprattutto nelle battute iniziali della gara. La formazione trentina chiudeva il primo trampolino di gara sul punteggio di 2-1, prima di subire la reazione delle rivali che con una prestazione eccellente in tutti i reparti ha vinto la gara e conquistato la Coppa. L’ incontro nel complesso è stato piacevole. Il Besenello ha disputato una discreta prestazione, ma poi la grinta delle piemontesi è emersa. Le atlete di Daniele Coser hanno giocato a viso aperto.
Franco Longo


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