Aggiunto da Franco Longo

Matteo De Zambotti (terzino del Sommacampagna)

Sommacampagna – Cremolino 13-4, Malavicina – Solferino 13-10, Monte – Mezzolombardo 13-4,

Cavrianese – Medole 9-13, Carpeneto – Castellaro 13-3, Callianetto – Filago 13-1

Classifica: Callianetto 21, Carpeneto 16, Medole 15, Sommacampagna 14, Monte 12, Solferino 10,

Castellaro 8, Mezzolombardo 7, Cremolino 6, Cavriana e Malavicina 4, Filago 3.

La settima giornata di andata del massimo campionato sorride alle squadre di vetta. Tutte vittoriose le prime della classe: Callianetto, Carpeneto , Sommacampagna e Medole non falliscono e ottengono l' intera posta in palio.

Tutto secondo le previsioni della vigilia al Prospero Dezzani nella gara fra il Callianetto e la matricola Filago, capace di fare un solo gioco contro i campioni d' Italia, decisamente superiori. Per

la compagine bergamasca una sconfitta messa in conto alla vigilia, non sono certo queste le gare dove Ghezzi e compagni devono fare punti.

Il Carpeneto si riprende dopo il ko di Medole piegando un Castellaro apparso poco brillante. Senza problemi anche il Sommacampagna che si riscatta dopo la sconfitta di domenica contro il Callianetto, il tutto in attesa di recuperare la gara contro il Malavicina , dove Luca Festi e compagni erano avanti 7-5. Con un successo la formazione veronese si porterebbe al secondo posto solitario in classifica. Soffre, ma ottiene l' intera posta in palio il Medole, che fa suo il derby mantovano contro un buon Cavriana. Altra battuta d' arresto per i vice campioni d' Italia che dopo un buon avvio di campionato subiscono un altro ko, inatteso alla vigilia contro il Malavicina. Per Ivan Briola e compagni un periodo proprio no. Non si ferma il mal di trasferta del Mezzolombardo che cade anche a Monte. Per Nicola Merlo (ex di turno) e compagni devastanti fra le mura amiche (due gare e due successi), fin qui in trasferta un solo punto e un trend da invertire per sperare in un campionato di alta classifica. La squadra trentina ha esibito una prestazione opaca. Fra i veronesi buona la prova di Franco Zeni, giocatore sempre affidabile e preciso