8-13
MEZZOLOMBARO: Ioris, Perottoni, Festi, Martinatti, Gasperetti. A disposizione Franzoi e Beltrami. D.t Bruno Tommasi
SOMMACAMPAGNA: Albertini, Teli, Festi, Festino, De Zambotti. A disposizione Turco e Tabarini. D.t Renzo Tommasi
ARBITRO Rizzi (Vicari e Guidetti)
Progressivi: 1-2, 1-5, 4-5, 4-8, 5-10, 7-11, 8 -13 7 quaranta pari 3 Mezzolombardo 4 Sommacampagna.
MEZZOLOMBARDO – L’ ultima giornata di andata vede la seconda sconfitta stagionale dei vice campioni d’ Italia fra le mura amiche contro la formazione veronese del Sommacampagna. In precedenza solo il Medole alla 6 giornata, era riuscito ad ottenere i tre punti sul campo di Via Milano. Un ko amaro per il team trentino superato in classifica da Sommacampagna e Carpeneto e ottenuto ancora una volta contro una delle big del campionato. La squadra trentina ha giocato bene, ma ieri ha trovato sulla sua strada un ottimo avversario, un team molto compatto, dove la classe di Luca Festi, ieri impeccabile fa la differenza. Il Sommacampagna si conferma squadra ammazza grandi e cosi dopo aver preso due punti al Callianetto e aver battuto il Carpeneto fa un’ altra vittima illustre.
Il primo gioco è tutto veronese (0-40). Il Mezzolombardo inizia a reagire e vincendo il primo 40 pari va al cambio di campo sul 1-2. A questo punto la gara per i padroni di casa diventa un incubo. I trentini possono recriminare per aver perso un 40 pari dopo essere stati avanti 40-15 e cosi dal possibile 2-3 si va al 1-4 con uno splendido 15 di Luca Festi. Il Mezzolombardo torna a reagire facendo sperare nella rimonta, al cambio campo è 4-5, ma i veneti riescono sempre a mantenersi in vantaggio e a spegnere ogni tentativo di rimonta di Graziano Perottoni e compagni. Sul 4-6 esce Manuel Festi per fare spazio ad Angelo Beltrami, ma la musica non cambia e cosi al termine di una gara combattuta, dopo tre ore Matteo De Zambotti e compagni possono festeggiare per i tre punti conquistati e per aver giocato con grande personalità sul campo della formazione vice campione d’ Italia e detentrice della Coppa Italia. Sulla gara ha certamente pesato il passivo pesante delle battute iniziali. Contro una squadra cosi brava nel gioco di attesa andare sotto e tentare di rimontare è impresa davvero ardua.
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