7 – 13.
FUMANE: Bortolamiol, Boldo, Baggio, Vicentini, Damoli. D. T. Belligoli
MEZZOLOMBARDO: Ioris, Perottoni, Festi, Gasperetti, Martinatti. A disposizione Franzoi Beltrami. D.T Tommasi
ARBITRO: Scalogna
NOTE: Durata 3 h 20’
Progressivi: 3-0 , 4-2, 5-4, 5-7, 6-9, 7-11, 7-13
FUMANE: Nella gara di apertura del massimo campionato open il Mezzolombardo parte con un successo esterno sul campo del Fumane. A fine gara le indicazioni per i due tecnici sono completamente diverse. Il Fumane sembra destinato a faticare parecchio in campionato avendo in pratica la squadra della scorsa stagione che arrivò alla salvezza soltanto ai play out chiudendo il campionato con un solo punto in ventidue giornate. Discorso opposto per il Mezzolombardo che ha confermato di essere una squadra attrezzata per ripetere la brillante stagione precedente. La squadra di Tommasi ha sofferto soltanto nelle battute iniziali della gara, complice il gioco di attesa di Boldo e compagni, basato molto sul palleggio. L’ avvio di gara è favorevole ai padroni di casa che vanno sul 3-0. Il Mezzolombardo non riesce a fare giochi. Con il trascorrere del tempo il maggior tasso tecnico dei trentini inizia a fare la differenza e cosi il Mezzolombardo riesce prima ad agganciare il Fumane e poi a portarsi in vantaggio sul 5-7, punteggio con il quale si chiude il 13 gioco. La partita del Fumane è molto volenterosa, ma il divario tecnico fra le due formazioni è troppo netto. Il Mezzolombardo gestisce il vantaggio facendo giochi con estrema facilità. Nella squadra trentina buona la gara del nuovo acquisto Graziano Perottoni un giocatore sul quale la società del presidente Guido Bert punta molto. L’ ex fondocampista del Ceresara già nel campionato indoor aveva dato segnali incoraggianti, dimostrando una buona intesa con i nuovi compagni di squadra.
Il Mezzolombardo ha confermato tutte quelle doti che l’ anno scorso lo hanno portato a vincere la Coppa Italiala Super Coppa
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