intervista a Matteo d Zambotti

Aggiunto da Franco Longo

de Zambotti M. terzino del Sommacampagna 

Con l' imminente ripresa del massimo campionato open di Serie A, abbiamo fatto alcune dichiarazioni con il terzino del Sommacampagna Matteo de Zambotti che analizza così la stagione  ormai alle porte. Il Sommacampgna farà il suo debutto in trasferta sul campo della neo promossa Filago

1. Ti appresti a vivere il tuo secondo anno a Sommacampagna, come è stato il primo e cosa ti aspetti da questo campionato?

Il primo anno a Sommacampagna è stato molto positivo. La società è seria, presente ed abbiamo raggiunto un'ottimo terzo posto. Siamo inoltre riusciti nell'impresa di battere il Callianetto nella regular season, per una squadra rinnovata di 2 quinti, secondo me sono stati dei buoni risultati, oltretutto la squadra era giovane ed è andata via via crescendo, trovando affiatamento, peccato per un paio di partite andate male.

Quest'anno mi aspetto di migliorare la posizione in classifica rispetto all'anno precedente ed andare più avanti possibile in Coppa Italia, il Sommacampagna è l'unica squadra che non ha cambiato nessuno nel quintetto titolare, speriamo questo sia per noi un vantaggio.

2. Dopo un buon campionato chiuso al secondo posto, la squadra nei play off e in Coppa Italia non è arrivata fino in fondo come spieghi tutto questo?

Purtroppo abbiamo raggiunto il pieno della forma troppo presto, giugno-luglio, dove ancora non ci si gioca nulla di decisivo. Quest'anno cercheremo di gestire al meglio la stagione per arrivare al meglio agli appuntamenti importanti.

3. Che campionato vedremo da domenica in avanti, squadre favorite e quali sono  quelle che a tuo giudizio si sono rinforzate maggiormente?

La favorita numero uno è il Callianetto, possono giocarsi il ruolo di principale antagonista Carpeneto, Medole e Sommacampagna. La squadra che si è rinforzata di più sulla carta è il Medole, Carpeneto subito dopo.

4. Qual' è stato a tuo giudizio il miglior colpo di mercato?

Yohan Pierron a Medole è un ottimo acquisto, altrettanto lo è Manuel Festi a Callianetto.

5. Come vedi il nuovo Mezzolombardo che per anni è stato il vero antagonista del Callianetto e che si è dovuto privare di giocatori importanti come Manuel Festi, Stefano Ioris Federico Gasperetti e Graziano Perottoni?

La squadra del Mezzolombardo rimarrà nella memoria del tamburello trentino perchè ha saputo combattere e vincere col Callianetto. Certo quest'anno ha perso dei giocatori molto forti e non è facile sostituirli il nuovo Mezzolombardo, forse non sarà ambizioso come il precedente, ma saprà comunque ben rappresentare il tamburello trentino nella massima serie.