E’ stato uno dei grandi protagonisti della vittoria del Tassullo nel campionato indoor di allievi. Parliamo del direttore tecnico della squadra della Val di Non Sarre Ferrera, tecnico molto preparato e grande appassionato di tamburello che ad oggi fa parte della Commissione Indoor
Il Tassullo era inserito nel girone A del campionato di allievi dove c’erano anche le compagini del Segno, Vigo di Ton e Sporminore A.
Nel girone B lo Spoorminore B, il Nave San Rocco il Sabbionara e il Faedo.
D. Qual' è stato a tuo giudizio il punto di forza della squadra durante il campionato? Come giudichi il livello del campionato di allievi che avete vinto recentemente?
R. Premetto che già l'anno scorso al primo anno di categoria allievi abbiamo fatto molto bene ottenendo il massimo arrivando sia nell'indoor che open dietro al Noarna, squadra che ha vinto poi il titolo provinciale e che ha ottenuto anche il titolo di vice campione d'Italia.
Quest'anno la squadra è stata rinforzata con tre elementi provenienti da altre società ovvero Marco Ferrera, Kevin Chini e Mattia Castellan che insieme ai già collaudati Emiliano Odorizzi, Federico Dalpiaz e Stefano Ciccolini spero ci facciano fare un salto di qualità. Sicuramente i ragazzi si sono impegnati molto sia durante gli allenamenti che nelle partite, ma determinante è stato il cosiddetto “fattore G”, ovvero il fattore gruppo, difatti siamo riusciti anche con l'aiuto del presidente Ernesto Borghesi a costruire un gruppo solido e affiatato. Poi, come dice un vecchio detto, “l'unione fa la forza” e questo vale anche nello sport.
Il primo risultato è stato ottenuto vincendo il campionato provinciale ora ci aspettano gli interregionali che fra il resto giocheremo in casa sperando così di ottenere il pass per la qualificazione alla fase Nazionale.
Il campionato di allievi appena concluso è stato tutto sommato di buon livello, con partite abbastanza equilibrate e combattute.
D. Cosa ti aspetti dal prossimo campionato open?
R. Spero che l'impegno dei ragazzi continui, possiamo solo migliorare. Noi puntiamo sempre al massimo poi si vedrà, il verdetto finale spetta sempre al campo. .
D. Dove la squadra a tuo giudizio può migliorare ancora?
R. In molte cose. Credo che ci sia sempre da imparare e migliorare. Spero che i ragazzi mantengano questa voglia di giocare e di fare qualche sacrificio che poi alla lunga porta a dei risultati e quindi ad ottenere delle belle soddisfazioni.
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