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giovedì 6 ottobre 2011

finale scudetto callianetto - solferino 13-3

Aggiunto da Franco Longo

Domenica 20 ottobre 2011, doveva essere una grande data per la società astigiana del Callianetto e alla fine cosi è stato. Battendo il Solferino per 13-3 Manuel Beltrami e compagni hanno conquistato infatti il loro decimo tricolore consecutivo, un fatto che non si era mai verificato nella storia dello sport italiano fino ad oggi. Il Solferino dal canto suo ha provato a fare la sua onesta partita, ma alla fine il divario tecnico degli astigiani è emerso. Il Solferino è riuscito a stare in partita nelle battute iniziali della gara, prima di cadere impotente contro una squadra di gran lunga superiore in tutti i reparti. Il team di Mario Spazzini resta protagonista comunque di un campionato di altissimo livello e in virtù dello secondo posto conquistato nella prossima stagione rappresenterà i colori azzurri in Coppa Europa insieme al Callianetto, un duello dunque che continuerà anche nella prossima stagione agonistica. Proprio in Coppa Europa tre anni fa a Segno il team mantovano riuscì a conquistare il titolo di campione d’ Europa contro la corazzata piemontese. Era il Callianetto di Andrea Petroselli e Riccardo Dellavalle, giocatori che nel prossimo anno torneranno a giocare al Prospero Dezzani insieme a un altro giocatore di spessore: il trentino Manuel Festi, giocatore fortemente voluto da Quinto Leonardi che nella prossima stagione siederà sulla panchina del Callianetto prendendo il posto di Stefania Mogliotti, allenatrice brava, preparata e con una mentalità vincente.  Tornando alla gara non sono  mancati comunque scambi di gioco piacevoli soprattutto fra  Simone Antonioli e Samuel Valle. Fra i lombardi buona gara anche di Nico Mariotto, giocatore che nonostante le sue 40 primavere dimostra di essere sempre un grande giocatore e Pierluigi Zambetto. Sul punteggio di 8-3 il Solferino per contrastare il gioco dei padroni di casa arretrava Antonioli e metteva Zambetto in mezzo, ma la musica non cambiava. Sul 12- 3 a gara ormai decisa nel Callianetto usciva Giorgio Cavagna per fare spazio a Gianluca Mignani, Samuel Valle andava a fondo campo e Manuel Beltrami andava ad occupare la posizione di mezzovolo. L’ incontro è durato circa due ore. Questi i progressivi:
2-1, 4-2, 6-3, 9-3, 12-3, 13-3 40 pari 1-1.
Da menzionare anche la designazione arbitrale (ampiamente positiva) affidata alla validissima direttrice di gara: l’ alessandrina di Villamiroglio Valentina Bonando che in questa stagione aveva già diretto le finali di Coppa Italia femminili di A e B e nei giorni scorsi aveva ricevuto dal designatore arbitrale Mose Boglioni un’ altra chance per esprimere tutte le sue qualità tecniche e la sua conoscenza del regolamento. Analogamente a quanto era capitato in Coppa Italia a Goito, anche ieri la prestazione è stata di altissimo livello. Facile pensare quindi che in futuro Valentina Bonando sarà chiamata ancora ad arbitrare gare delicate.
 
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